Santa
GEMMA GALGANI www.passionisti.org/santagemma |
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Dialoghi con Gesù Io sono un frutto della tua Passione, o Gesù, sono un germoglio delle tue piaghe.
Mi ha detto Gesù: Sai, figlia mia, in che maniera io mi diverto a mandare le croci alle anime a me care? Io desidero possedere l'anima loro, ma intera, e per questo la circondo di croci, e la chiudo nelle tribolazioni, perché non mi scappi di mano; e per questo io spargo le sue cose di spine, perché non si affezioni a nessuno, ma provi ogni suo contento in me solo. È l'unica via per vincere il demonio e giungere a salvezza: Figlia mia, quanti mi avrebbero abbandonato, se non li avessi crocifissi! La croce è un dono troppo prezioso, e da esso si apprende molte virtù!
Mio Dio crocifisso, eccomi ai piedi vostri, non vogliate rigettarmi ora che mi presento come peccatore. Vi ho offeso tanto per il passato, Gesù mio, ma non sarà più così. Dinanzi a Voi, mio Dio, presento tutte le mie colpe... già le ho considerate e vedo che non meritano perdono, ma deh! Date uno sguardo ai vostri patimenti e guardate quanto vale quel Sangue che scorre dalle vostre vene. Chiudete, mio Dio, in questo momento gli occhi ai miei demeriti e apriteli agli infiniti meriti vostri, e giacché vi siete compiaciuto morire per i miei peccati, perdonatemeli tutti affinché mai più senta il peso di essi perché quel peso, o Gesù, troppo mi opprime. Aiutatemi, mio Gesù, vo' ad ogni costo diventare buono: togliete, distruggete, annientate tutto ciò che si trova in me non conforme alla vostra volontà. Vi prego però, Gesù, ad illuminarmi affinché possa camminare nel vostro santo lume.
Giaculatorie per ogni circostanza (nello svegliarsi la notte) E notte e dì piango, o mio signor, le offese che ti feci in occulto ed in palese.
(nel lavarsi) Gesù, lavate e fate ognor che sia sempre scevra d'error l'anima mia.
(per la strada) Gesù mio bene, ovunque vada o sia, tu solo onori la condotta mia.
(al S. Sacramento) Fate, o Gesù, che innanzi a voi m'inchini coll'umile fervor dei serafini.
(a Maria ss.) Per me pregate, o Vergine Maria, adesso e in fine della vita mia.
(agli angeli) Angeli santi, il vostro braccio forte mi salvi in vita e mi difenda in morte.
(quando si lavora) In ogni azion che ad eseguire imprendo, a voi solo, o mio Dio, piacere intendo.
(al suono delle ore) D'avervi offeso, o dio, ogni momento non per timor, ma per amor mi pento.
(dopo ricreazione) Se sì buono con noi siete quaggiù, che sarà poi nel ciel, caro Gesù?
(prima di prender cibo) Fate, o Signor, che da una parca mensa passi a godere alla tua cena immensa.
(nell' accendere il lume) Gesù, la fiaccola di vostra fè fate che sfolgori sempre in me.
(nello spogliarsi) D'ogni colpevole abito - spogliatemi, o Signore, e sia la vostra grazia - la veste del mio cuore.
Sentenze e aspirazioni Chi veramente ama, volentieri soffre.
Due cose, o Gesù, brama, il mio cuore: viver languendo, poi morir d'amore.
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