La
Famiglia Passionista è stata fondata in Italia (e poi
diffusa in tutto il mondo), a metà del settecento, da
San Paolo della Croce che affidò ai suoi seguaci il
compito di annunciare al mondo l’amore di Dio per ogni
persona, manifestato nella passione e morte di Cristo.
Consapevoli che la Passione di
Gesù continua nel mondo di oggi, i Passionisti condividono
le ansie e i problemi degli uomini, specialmente dei
poveri e degli emarginati: i "crocifissi" di
oggi.
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Per
San Paolo della Croce, la
meditazione della Passione è
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"la
più grande e stupenda opera del divino
amore"
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"il
mezzo più efficace per dare senso e
valore alla vita" |
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IL
NATALE per
SAN PAOLO DELLA CROCE -->> |
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 Sulla
veste nera, simbolo del "lutto del cuore" di chi
contempla il Crocifisso, i religiosi passionisti portano un cuore
bianco sormontato dalla croce, con la scritta JESU XPI
PASSIO (Passione di Gesù Cristo).
Questo simbolo
ricorda a tutti il mandato di S. Paolo della Croce: "ci
dedichiamo a fare memoria delle sofferenze di Gesù e a
promuovere, nei cuori della gente, una vera devozione alla
sua Passione".
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