Breve
meditazione del P. Stanislao Renzi ai membri dell’AsEAP
(Associazione Ex Alunni Passionisti), riuniti in
assemblea il 1° maggio 2003 a Calvi Risorta (CE).
Il
passionista è chiamato a contemplare il volto di
Cristo nell’ora
estrema, quella della croce; si trova dinanzi ad
un mistero il cui abisso non si finisce mai di
indagare. Ai piedi della croce si rimane colpiti
dal fondo in cui s’è
calato il Figlio di Dio incarnato, scendendo negli
abissi del dolore, dell’umiliazione
e della morte: in tal modo si avvicina ad ogni
dolore degli uomini. Ci viene rivelato pienamente
il volto di Dio, che nella sua infinita
misericordia s’è
lasciato raggiungere dalla situazione dell’umanità.
La contemplazione del volto sofferente di
Cristo, intanto, non ci aliena dalla realtà
negativa in cui si svolge la vita, anzi diventa il
motivo dell’impegno
da assumere e onorare per fare della propria vita
una memoria della Passione di Cristo sull’esempio
di san Paolo della Croce.
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