i Dettagli del
26 settembre Notizie
riportate su passiochristi.org
Congregazione della Passione
11mo. Sinodo
Generale
Kwangju, Corea
26
Settembre 2002, primo giorno
I
partecipanti al Sinodo sono giunti a Kwangju
in giorni diversi.
Dall’aereoporto
internazionale Incheon di Seul, sono stati prelevati, e trasportati alla
nostra casa di esercizi di Seul.
da lì trasferiti a Kwangju o il 24 o il 26 settembre, non senza
un’opportuna sosta per il
pasto. Nel tardo pomeriggio del 26, tutti i sinodali
si sono radunati davanti all’ingresso della Casa di esercizi, per
procedere poi verso il giardino dove erano state preparate delle sedie di
fronte ad una statua della Madonna, luogo designato per la cerimonia di
apertura.
Già
prima dell’inizio una trentina di signore, in abito tradizionale coreano, si
sono disposte lungo il percorso ed hanno offerto l’inchino rituale di
benvenuto ai membri del Sinodo. Alcune di queste donne appartengono al primo
gruppo di Laici Passionisti Coreani.
La
paraliturgia è stata aperta dai membri della comunità Passionista di Kwangju,
i quali si sono disposti di
fronte all’assemblea e si sono prostrati
a terra per dare il benvenuto ai sinodali. E’ stato un commuovente simbolo
della generosa ospitalità offerta
dai confratelli fin dal primo momento.
La
preghiera è iniziata con il canto del Veni Creator. E’ seguito, poi, il
rito delle candele: ogni Sinodale è stato chiamato per nome, ha preso una
candela accesa dal cero pasquale e
l’ha consegnata nelle mani di P. Ottaviano, il quale le ha fatte
disporre sui massi di pietra che
circondano la statua della Vergine, presso
un bonzai, simbolo di crescita.
La
cerimonia è proseguita con altre preghiere, guidate da P. Ottaviano
D’Egidio. La preghiera dei fedeli è
stata recitata nella lingua nativa degli intenzionisti.
Successivamente, tutti i coreani presenti alla cerimonia si sono dati la mano
formando un cerchio attorno all’assemblea, cantando il Padre Nostro
in coreano.
La
preghiera di benedizione del P.
Ottaviano ed il canto dei versi
finali del Veni Creator hanno
concluso la cerimonia.
Dopo
la cena, alle ore 20.00, il Sinodo si è riunito nell’aula sinodale per fare
la conoscenza con i meccanismi di traduzione, per la presentazione del
moderatore del Sinodo, P.
Clemente Barron (CRUC) e per espletare le prime formalità
e cioè: l’appello, la concessione del diritto di parola agli
Osservatori (John Muthengi del Kenia (CARLW) e Joachim Rego di Papua Nuova
Guinea (VERB) e l’approvazione dell’agenda del Sinodo.
Così terminava la prima sessione di lavoro del primo giorno del Sinodo. Un
rinfresco ha chiuso la giornata.
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