DIOCESI di P. Antonio
Rungi
Sessa Aurunca.
Ordinazione sacerdotale di Don Valentino Simoniello e 40°
anniversario di sacerdozio del Vescovo
Un doppio motivo di gioia per l’intera
comunità diocesana, lunedì scorso, 19 marzo 2001, solennità di
San Giuseppe, sposo castissimo della B.V.Maria. Riunita nella Chiesa
cattedrale, la comunità diocesana si è stretta intorno al suo
pastore, monsignor Antonio Napoletano, che ha ricordato il suo 40°
anniversario di ordinazione sacerdotale e parimenti intorno al
novello sacerdote diocesano, don Valentino Simoniello, che è stato
consacrato presbitero durante la solenne liturgia vespertina.
A festeggiare il Vescovo e don Valentino c’erano il Vescovo
emerito, monsignor Vittorio Costantini, tanti sacerdoti, religiosi,
diaconi, seminaristi, compagni di studio, il rettore del Seminario
maggiore di Napoli, don Raffaele Galdieri, dove don Valentino ha
seguito gli studi teologici, e moltissimi fedeli giunti un po'
dovunque dalle varie comunità parrocchiali e soprattutto da Lauro,
località d’origine di don Valentino e dalla parrocchia di S.
Rocco e Martino di Falciano del Massico, luogo dove il novello
sacerdote ha esercitato il suo ministero diaconale.
Il rito di ringraziamento al Signore per i 40 anni di sacerdozio del
nostro Vescovo e di ordinazione sacerdotale di don Valentino è
stato semplice, essenziale e molto partecipato. Oltre due ore di
intensa preghiera, cadenzati dai vari momenti della liturgia di
consacrazione ed eucaristica. A presentare al Vescovo il candidato
al sacerdozio è stato il parroco della comunità d’origine di don
Valentino, il reverendo Don Achille Taglialatela, che ha messo in
risalto il duplice momento di gioia e di festa che si stava
celebrando e nello stesso tempo facendo adeguatamente risaltare le
doti spirituali ed umane di don Valentino. Più di carattere
"missionario, apostolico ed artistico" è stato l’intervento
di presentazione del candidato da parte del parroco dei SS. Rocco e
Martino in Falciano, don Dionigi Baldino.
Intensa l’omelia tenuta dal Vescovo, nella quale ha ripercorso i
suoi quarant’anni di vita sacerdotale ed ha focalizzato l’attenzione
di tutti i presenti sul grande dono di un nuovo sacerdote alla
Chiesa sessana.
A mano a mano che procedeva il rito di consacrazione è stato un
rincorrersi di pensieri ed emozioni tra tutti i presenti, i quali,
più volte, hanno voluto sottolineare la loro gioia e partecipazione
con applausi al novello sacerdote ed al Vescovo. Emozioni che hanno
toccato nel profondo del loro cuore i familiari del novello
sacerdote, i parenti, amici, conoscenti e compaesani, intervenuti
numerosi ed "orgogliosi" al rito di consacrazione del loro
giovane prete, cresciuto nel ridente ed ameno borgo di Lauro di
Sessa, dove forte si avverte la protezione della Madre di Dio, che
qui da secoli è venerata con il titolo della "Madonna dei
Pozzi".
La conclusione della cerimonia con poche ed essenziali parole del
novello-sacerdote. "Ringraziamo tutti il Signore per il grande
dono che ci ha fatto oggi".
Poi i due festeggiati, Vescovo e novello-sacerdote, sono stati
salutati presso il Seminario Vescovile con un momento di fraternità
condiviso dalle persone presenti al rito. Un doppio augurio al
Vescovo ed a Valentino per questa fausta ricorrenza per entrambi,
vissuta con profonda gioia dall’intera comunità diocesana.