IL SANTO DEL MESE di
P. Amedeo De Francesco
PIETRO CHANEL
Il concetto di Missione in questi
ultimi tempi è ritornato in grande considerazione per il continuo
richiamo che la Chiesa, nella persona del Santo Padre, fa a tutti i
battezzati. In un certo senso può sembrare strano che si pone la
figura del missionario moderno a quella di secoli addietro quando
effettivamente le difficoltà politiche, sociali, geografiche,
economiche, di cultura…erano veramente considerevoli; eppure anche
oggi, specie in alcuni angoli del pianeta, sono di grandi sacrifici.
Il missionario è sempre un
"personaggio" visto con un occhio particolare nelle nostre
considerazioni, è colui che in un certo senso, affascina la nostra
mente ed il nostro sentimento, non solo di fede, ma anche di vita
sociale. Certamente quelli che nei secoli scorsi, lasciavano l’Europa
per andare verso Nazioni lontane e abbandonate, vivevano i disagi e
le avversità del luogo, in una forma molto più sentita.
Pietro Chanel, è stato uno di
questi missionari "pionieri". Nato in Francia a Cuer, il
12 Luglio del 1803 e formato religiosamente da una cristiana
famiglia, diventa sacerdote nella congregazione dei Padri Maristi
(Servi di Maria).Nel 1837 chiese di andare missionario nei mari del
Sud (Oceania).
Per quattro anni, Pietro Chanel,
sperimentò tutte le vette e gli abissi legati alla vita di un
missionario in un mondo a lui completamente sconosciuto Sull’isola
di Futuna, dove nessuno aveva sentito parlare di Gesù Cristo,
cercò di svolgere attività missionaria; per lungo tempo, fu
soltanto tollerato.
Quando si accorsero che lo
straniero nutriva sentimenti amichevoli nei loro confronti, gli
indigeni cominciarono ad avere fiducia in lui e presto lo
soprannominarono "l’uomo dal cuore buono".
Il numero dei battezzati però, rimaneva molto
scarso anche perché i neo-battezzati erano fortemente ostacolati
dai loro conterranei. Quando poi il figlio del capo Niuliki, decise
di diventare cristiano, questo significò per il nostro missionario
francese, la condanna a morte. Niuliki fece uccidere Pietro Chanel
il 28 Aprile del 1841 nelle isole Fijii. Uccise un corpo, ma non poté
annientare il seme che il sacerdote aveva piantato in quelle
terre!
A pochi anni dalla
morte del missionario, l’isola era completamente cattolica! L’Oceania
è oggi un continente cristiano che collabora all’evangelizzazione
della parola di Dio. Pietro Chanel è stato proclamato santo dal
Papa Pio XII il 13 Giugno 1954.
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