I Passionisti della Badia di Ceccano e i fedeli
della parrocchia il 17 novembre 2002 hanno celebrato solennemente il
centenario della nascita al cielo del Beato Grimoaldo Santamaria.
Il B. Grimoaldo Santamaria nacque a
Pontecorvo (Fr) il 4 maggio 1883 da Pietro Paolo e Cecilia Ruscio.
Affidato sin da piccolo dalla mamma alle cure e alla protezione della
Madonna, si iscrisse alla Congrega dell’Immacolata. Si distinse per la
sua grande devozione alla Vergine. I suoi anni giovanili li
dedicò, collaborando attivamente alla parrocchia, in modo
particolare ai bambini con l’insegnamento del catechismo. Chiamato
alla vita religiosa entrò tra i Passionisti e il 6 marzo 1900
professò i voti religiosi a Paliano (Fr).
Mentre a Ceccano proseguiva gli studi per il sacerdozio, fu colpito da
meningite, volò al cielo la sera del 18 novembre 1902. Sua
Santità Giovanni Paolo II lo elevò agli onori dell’altare
il 29 gennaio 1995. Le sue reliquie sono custodite e venerate nella
chiesa della Badia di Ceccano.
Il Comune di Ceccano, riunitosi in seduta straordinaria nel
Ritiro della Badia, in data 11/12/1994 lo dichiarava cittadino
Onorario.
L’avvenimento è stato preparato e
vissuto dalla Comunità dei Passionisti e dai fedeli della
parrocchia con grande intensità. E’ stata una settimana
densa di impegni: è iniziata con le Sante Quarant’Ore,
i primi tre giorni, animate dal Rev. Don Lello Pragliola; l’Adorazione
e il culto a Gesù Eucaristia ha rappresentato il momento
più importante, non solo per ringraziare il Signore per aver
donato alla Chiesa e all'Istituto dei Passionisti questo giovane e
proporlo come modello di vita per la santità, in special modo per
i giovani, ma anche perché nella preghiera tutti noi si potesse
attingere, alla Presenza del Risorto, la forza necessaria per imitare le
virtù del Beato e percorrere insieme la via della santità.
La sera, con la collaborazione di p. Pierluigi
Mirra, p. Roberto Fella e lo stesso don Lello, si sono avuti dei Centri
d’Ascolto in alcune famiglie della parrocchia dove veniva
illustrato il programma e il significato del Centenario, invitando tutti
alla partecipazione.
Giovedì 14 novembre è iniziato il
triduo di preparazione al Centenario. E’ stata la giornata
vocazionale. Molti giovani si sono stretti attorno al Beato, Giovane tra
i giovani, per invocare il suo patrocinio affinché abbiano la forza e
il coraggio di vivere, tra le molte difficoltà che incontrano, la
loro vocazione cristiana. L’incontro dei giovani, guidato dal M.R.P.
Giovanni Cipriani, Vicario Regionale in Brasile, si è svolto
nel salone parrocchiale. Alle 16,30 c’è stata la celebrazione
Eucaristica presieduta sempre dal p. Giovanni, allietata dal coro dei
bambini dell’Associazione "Tonino Panella" della Badia.
Venerdì 15 giornata della sofferenza,
con i malati e gli anziani della parrocchia e dell’Associazione
"Siloe" di Frosinone. Prima della celebrazione
Eucaristica, presieduta dal M.R.P. Stanislao Renzi, Superiore
Provinciale, c’è stata la celebrazione della Via Crucis, in
chiesa, guidata dal Superiore della Badia, p. Ermellino Di Mascio. Si
passava poi nel salone parrocchiale per un breve, fraterno e sentito
intrattenimento con qualche …dolcetto offerto dal Gruppo del Beato.
Sabato 16 giornata della famiglia.
"La santità si costruisce in famiglia" era il tema
della giornata. La Chiesa, oggi l’unico baluardo a difesa dell’istituto
matrimoniale, da sempre invita a salvaguardare la santità e la
sacralità di questo inestimabile valore sociale ed ecclesiale.
Alle 16,00 abbiamo celebrato il Santo Rosario a questo scopo: la
Regina della Famiglia, Maria, protegga, guidi, illumini con il suo
materno aiuto tutte le famiglie della parrocchia e del mondo ed abbiano
come modello la Santa Famiglia di Nazaret. Alla celebrazione hanno
partecipato anche i fidanzati che terminavano il loro corso
prematrimoniale. La celebrazione Eucaristica, presieduta dal Rev.mo
p. Ottaviano D’Egidio, Superiore Generale dei Passionisti, e animata
dal Coro della Badia, si concludeva con l’Affidamento delle
famiglie alla Madonna e al B. Grimoaldo.