Padri Passionisti
Convento di Monteoliveto - 82011 Airola (Bn) - Tel. 0823712087
Sarà padre Antonio Rungi, teologo moralista campano,
religioso passionista, a chiudere, domani sera, 7 luglio 2002, i
solenni festeggiamenti in onore di Santa Maria Goretti, martire
della purezza, nel primo centenario della sua morte.
Grande attesa per il discorso che padre Rungi, originario di
Airola, farà a conclusione della processione in onore della Santa
e che coinvolgerà l’intera città della Valle Caudina, dove il
culto a Santa Maria Goretti è nato all’indomani della
canonizzazione avvenuta in Piazza San Pietro il 24 giugno 1950.
Santa Maria Goretti venne assassinata da Alessandro Serenelli
il 5 luglio 1902 a Cascina Antica di Conca delle Ferriere nei
pressi di Nettuno (Rm), dopo un tentativo di violenza carnale nei
confronti della piccola fanciulla, neppure dodicenne, che
resistente alla brutale aggressione e si mantenne pura. L’allora
giovane diciannovenne Alessandro Serenelli fu arrestato e
condannato a 30 anni di carcere, essendo minorenne, e
successivamente scarcerato per buona condotta. Lo stesso entrò
tra i Frati cappuccini come aggregato dopo il sincero pentimento
per l’omicidio commesso.
In occasione del primo centenario della morte della piccola
grande martire della purezza i Passionisti di Airola hanno
predisposto un articolato programma di manifestazioni religiose e
culturali per ricordare l’eroico gesto di questa fanciulla di
Dio che seppe resistere al male.
"Il primo caso di pedofilia nel Novecento con l’uccisione
della vittima prescelta –ha detto padre Antonio Rungi- ci
richiama oggi al grave dovere che la famiglia, la scuola, la
comunicazione sociale e la stessa comunità ecclesiale ha nei
confronti dei più piccoli che vanno difesi e protetti dai nuovi
mostri dei nostri giorni, che si insinuano non solo tra le mura
domestiche, ma anche nei siti Internet e nella produzione di
materiale pornografico nel quale sono utilizzati i bambini,
offendendo la loro dignità di persone ed anime innocenti. Per
tale ragione –conclude padre Rungi- propongo di realizzare un
progetto "Goretti" a livello nazionale in difesa dei
bambini e degli adolescenti".