LE NOSTRE RADICI - NOTIZIARIO ASEAP  - Dicembre 2000

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Al nuovo Direttivo dell'ASEAP                        Milionários, 29 settembre 2000
Carissimi amici,
è arrivato "Le Nostre Radici", il bollettino che puntualmente m'informa del cammino e della vitalità dell'Associazione. Fin da quando nel 1991 ho iniziato il primo raduno degli ex, l'associazione fa parte della mia vita, del mio entusiasmo e del mio orgoglio. In tutti questi anni abbiamo camminato insieme per ritrovare le nostre comuni "radici". Possiamo essere soddisfatti del cammino fatto.
Nello stesso tempo, però, penso che noi passionisti dobbiamo fare ancora molto cammino per aprirci al "nuovo" che lo Spirito Santo sta suscitando nella Congregazione. E' un esodo che facciamo fatica ad iniziare, ma che dobbiamo compiere.
Al nostro Capitolo Generale, celebratosi qui in Brasile dal 14 agosto al 14 settembre, i laici sono stati invitati a partecipare ufficialmente ai lavori capitolari, portando una ventata di "vita nuova". E' la prima volta che questo avviene. E' segno che qualcosa si sta muovendo!
Nel documento finale è stato detto che "la fioritura dei movimenti laicali passionisti costituisce un nuovo capitolo, ricco di speranze, nella storia della Congregazione".
In forme diverse voi vi sentite parte della spiritualità, della vita e della missione della Congregazione. E' lo Spirito Santo che sta muovendo noi Passionisti e voi laici ad unirci per annunciare Cristo Crocifisso in maniera nuova e con voce più forte.
Il Superiore Generale nella "Relazione sullo stato della Congregazione" scriveva: «La Congregazione continua a guardare alla collaborazione dei laici come a qualcosa di essenziale per la vita e per lo sviluppo del suo carisma - missione... Ci troviamo agli inizi di una nuova esperienza provocata dallo Spirito. L'importante è vivere aperti allo Spirito e condividere in profondità questa esperienza».
La "croce di Cristo è l'asse universale del mondo, il punto focale nella storia del cosmo attorno a cui ruota ogni cosa". Il carisma passionista, che sgorga da questa Croce, è un dono di cui noi passionisti siamo eternamente grati e non vogliamo appropriarcene come se fosse nostra proprietà.
Coloro che desiderano stare con noi ai piedi della Croce per fare memoria dell'amore di Dio nella contemplazione e proclamazione della sua forza liberatrice, possono essere giustamente chiamati "passionisti", siano essi uomini, donne, giovani e bambini.
Auguro che l'associazione, animata dal nuovo Direttivo, possa continuare a vivere "l'avventura passionista" con la dedizione, la gioia e l'entusiasmo di sempre. A voi, carissimi amici del Direttivo, Franco, Fernando, Bartolomeo ed Antonio tutto il mio sostegno e i miei auguri di buon lavoro.
Un ringraziamento e un saluto a tutti gli amici del Direttivo passato.

di cuore
P. Giovanni Cipriani

AL DI LA' DI QUELLA PORTA
La porta è stata aperta, la porta verrà chiusa. Il giorno dell'Epifania il Giubileo ritornerà alla vita quotidiana. Resterà nel cuore di tanti la nostalgia di quello che è stato vissuto, con il desiderio di prolungare l'avventura della trama della quotidianità. Oltre la porta santa, nessuno può restare più con le mani in mano.
Il progetto di Dio è ormai un fatto nella nostra storia: dobbiamo vivere secondo questa logica nuova. Durante l'anno giubilare abbiamo fatto esperienza del tempo della vicinanza di Dio. In Gesù. Lui stesso è il Grande Giubileo. Lui è quel "di più " che è fondamento della nostra speranza. Abbiamo bisogno di quel "di più " che abbiamo incontrato oltrepassando la porta santa. Lui ha detto: "lo sono la porta". E' Gesù che abbiamo riscoperto come il senso della nostra vita, personale e collettiva. Su di Lui dobbiamo continuare a scommettere. E la porta continuerà a restare aperta. Nei nostri cuori.

Notiziario
- Il socio Franco Nicolò e la moglie Flavia Proietti hanno celebrato nel mese di settembre 2000 il 25° del loro matrimonio. L'Associazione ha offerto loro una pergamena con la benedizione del S. Padre.
- Nel mese di dicembre è morto ad ltri (LT) l'ex alunno Francesco Paolo La Rocca. Aveva 58 anni . Era impiegato comunale. Da anni era sofferente. Più volte era stato contattato da Antonio Romano. Era entrato nell'alunnato di Calvi Risorta all'età di 12 anni e ritornò in famiglia quattro anni dopo.
- In data 5 luglio 2000 è stata data comunicazione in Vaticano che il S. Padre ha nominato vescovo P. Josè Mauro Pereira Bastos, affidandogli il governo pastorale della diocesi di Janaùba, di nuova erezione, che si trova nel nord della Stato di Minas Gerais in Brasile. P. Mauro fino alla nomina a vescovo era parroco della nuova parrocchia di Nossa Senhora da Penha eretta il 21 maggio 2000. La consacrazione episcopale è avvenuta il 17 settembre nella parrocchia di Barreiro.
 
- Belo Horizonte. Dal 30 settembre al 9 ottobre è stato in Italia per la visita alle Comunità di Provincia e per partecipare al Giubileo dei Vescovi. Al P. Mauro i migliori auguri dell'AsEAP per un proficuo ministero episcopale.
- Dal 14 agosto al 14 settembre u.s. si è celebrato a Itaici in Brasile il 441 Capitolo Generale della Congregazione dei Passionisti nel quale è stato eletto il nuovo Superiore Generale nella persona di P. Ottaviano D'Egidio finora Provinciale PRAES.
- Continua la nostra solidarietà per ì bambini del Brasile. Il numero di C/C è 12488037 intestato a: Provincia Addolorata PP. Passionisti, Convento Ceccano C/Pro Bambini Brasile, Via Badia 227, 03023 Ceccano (FR).