"Coraggio, mamma!Noi ci rivedremo in paradiso".Mamma Filomena però, sentì le lacrime ancora più
abbondanti. Al pianto di dolore si aggiungeva il pianto di
consolazione.Quel
figlio aveva imparato ciò che lei gli aveva trasmesso con il
latte materno: il paradiso è l'unica realtà per cui valga la
pena di vivere e di morire.
Si lasciarono così con questo appuntamento.Lui sorretto da alcuni amorevoli confratelli, risalì le
scale del convento per consumare il suo olocausto.Lei riprese la strada di casa con la figlie Adele e
Teresa portandosi dentro l'immagine del figlio già segnato
dalla morte ma con gli occhi ancora dolci come quando li
contemplava tenendolo in braccio. BIOGRAFIA: documento tratto
dal Libro di Pierluigi Di Eugenio; Sotto la Croce appassionatamente, la santità
nella famiglia passionista; Editoriale Eco- S. Gabriele (TE); 1997; pagg. 335.