Quella mattina la partecipazione personale del sacerdote
celebrante al sacrificio della messa fu veramente esistenziale.
Il passionista padre Innocenzo era sull'altare e nella
celebrazione eucaristica era arrivato al momento
dell'offertorio. Proprio in quell'istante si udirono
ripetuti colpi sinistri e decisi alla porta della chiesa.
Erano i rivoluzionari.
Il sacerdote intuì subito
chiaramente cosa sarebbe successo: conosceva fin troppo bene la
situazione politica del momento. Insieme all'ostia e al calice
offrì anche se stesso chiedendo al Signore la forza per la
testimonianza suprema.
Il Signore lo ascoltò e gli
concesse la grazia. BIOGRAFIA: documento tratto
dal Libro di Pierluigi Di Eugenio; Sotto la Croce appassionatamente, la santità
nella famiglia passionista; Editoriale Eco- S. Gabriele (TE); 1997; pagg. 335.