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PE. GIOVANNI CIPRIANI,
passionista Indir.: Rua Alfredina Amaral, 697
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Horizonte: Tel. 00 55 31 3385-0050 / 3383-6600 Fax. 00 55 31
3384-1794 Tel. Jardim América:
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I PASSIONISTI A DIFESA DELLA VITA
Il "PROJETO DEVIDA" in
BRASILE
(Progetto a difesa della
vita)
ADOZIONE A DISTANZA --->>
La realtà dei bambini in Brasile.
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Questi bambini della parrocchia
San Silvestro di Sora (Fr) hanno donato i risparmi della quaresima
2001 al Projeto Devida di Barbacena. |
Il Brasile, nonostante sia un Paese d'enormi risorse
economiche, assiste impassibilmente ogni anno alla morte di migliaia
di bambini a causa della fame, della miseria o della violenza. Una
situazione che, come dice un detto popolare "quando não mata,
aleija" (quando non uccide, taglia mani e piedi).
Secondo l'ONU, ogni anno, in Brasile, 3 milioni di
bambini muoiono a causa della diarrea, provocata dall'inquinamento
dell'acqua. Secondo l'UNICEF, poi, su mille bambini nati vivi, 50 muoiono
prima di completare 4 anni di età. La denutrizione e le malattie dovute
alla miseria sono responsabili della morte di circa 100 mila bambini ogni
anno; senza parlare delle donne che perdono i figli durante la gravidanza
o subito dopo il parto a causa dell'anemia o di altre malattie!
Dei bambini che sopravvivono, molti restano segnati dalle
conseguenze della miseria: ogni anno, su mille bambini, circa 250 perdono
la vista per carenza di vitamina A. Secondo l'UNICEF, circa 200 mila
minorenni, tutti con meno di 10 anni di età, vivono nelle strade delle
grandi città e oltre 500 mila sono obbligati a prostituirsi per
sopravvivere.
Nel 1994, appena il 39% dei bambini brasiliani aveva
completato il 4° anno di scuola (quarta elementare). Un
indice altissimo di analfabeti! L'ingiusta distribuzione dei beni è la
causa principale di questa triste realtà.
L'impegno dei Passionisti
Dinanzi a questa realtà è facile, oltre che lecito,
chiedersi: come si è giunti a questa situazione? Cosa fa il Governo
brasiliano?, ecc. Sono interrogativi complessi. Il Governo fa poco o
niente. Sono le organizzazioni private - la maggioranza cattoliche - oggi,
che stanno a fianco dei poveri, che sono impegnate nel ricupero dei
bambini, perché a nessuno di loro sia negato il diritto di crescere, di
sognare, di lottare per una vita dignitosa e felice.
Di fronte a questa realtà di negazione del diritto alla
vita e ad una vita dignitosa, il "VICARIATO NOSSA SENHORA DA
VÍTORIA" (Passionisti del Lazio sud e Campania), si è
impegnato su vari fronti, facendo del carisma della Passione di Cristo la
risposta profetica di Dio alle grida del suo popolo. Motivato dalla
"Passione della e per la Vita", è dovere del passionista difendere
la vita, in tutte le sue dimensioni, perché una società strutturata
secondo una mentalità organizzata sull'esclusione e sulla
marginalizzazione dei più deboli, arrivi a trasformarsi in una società di
condivisione e di solidarietà con i più poveri.
Il "PROJETO DEVIDA"
(Devida = a difesa della vita)
I bambini brasiliani sono meravigliosi ma segnati dalla
sofferenza di una povertà che si portano dietro. Sofferenza che diventa,
per noi passionisti, un "grido" e un invito a riunire tutte le
forze per fare qualcosa, perché possa cambiare la loro condizione
ingiusta, perché il loro avvenire sia migliore, perché la società non
abbia a subire le conseguenze di un'infanzia abbandonata a se stessa.
Il "Projeto DEVIDA" è un'iniziativa di noi
passionisti che lavoriamo negli Stati (Regioni) di Espírito Santo e
Minas Gerais (Sud-Est del Brasile) per accogliere ed assistere i
bambini più poveri. È un cammino di speranza e di vita. Il
Progetto è iniziato nel 1984 da P. Ferdinando Vitale in una zona
povera di Colatina (Stato di Espírito Santo). Si è poi diffuso in altre
località della Regione, come a Paul e Ilha das Flores (Vitória) nel 1994.
Nel 1995 è nata l'idea del grande "Projeto DEVIDA" a Barbacena
(Stato di Minas Gerais).
Il Progetto DEVIDA di Barbacena
Il Progetto di Vita di Barbacena (MG) è un
complesso che, quando sarà terminato, permetterà di assistere oltre 300
bambini e adolescenti. Comprende i seguenti blocchi: 1° blocco
(576 m2): cucina, refettorio, dispensa, segreteria, ricevimento,
infermeria, ecc. 2° blocco (572 m2): sale per i bambini da 6
mesi a 6 anni, salone (parco giochi interno, Tv, Video, ecc.). 3°
blocco: (976 m2):aule scolastiche, sala per computer, sale per lavori
professionali (biscottificio, falegnameria, lavorazione ceramica, della
pietra, ecc.), salone polivalente. 4° blocco (829 m2): centro di
spiritualità passionista. 5° blocco: parco giochi, palestra
polivalente per attività sportive e riunioni. 6° blocco:
dispensario per l'assistenza delle famiglie povere. 7° blocco:
orto per il sostentamento della creche (= asilo) e delle famiglie
povere. Finora sono stati realizzati i blocchi 1°, 2° e 4°. Il 2°
blocco porta il nome "PATRIZIA LICCARDO DIODATO"; sostenuto dai coniugi
Vittorio e Maria in memoria della figlia, morta in un incidente
automobilistico. Tutto viene realizzato grazie alla generosità degli
amici italiani (generosità che è determinante e incoraggiante), alla
collaborazione di professionisti del posto (ingegneri, architetti,
commercialisti, ecc.) e della popolazione.
Attività che si svolgono nel
Projeto DEVIDA
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Un gruppo della "Confraternita
della Passione" di Alatri (Fr) che collabora al Projeto DEVIDA de
Barbacena. |
Assistenza (infantile e adolescenziale): psicologica,
medica, fonoaudiologica, igienica, scolastica. Danza, musicoterapia, corso
di computer, incontro di formazione con i genitori. Ogni anno, settimana
di aggiornamento socio-pedagogica per tutti i dipendenti, collaboratori e
volontari del Projeto. Assistiti (fascia di età): 5 mesi a 3 anni
(asilo), 4 a 5 anni (prescolare), 10 a 15 anni.
Terzo Blocco (Adolescenti)
A maggio del 2000 è iniziato il
blocco n. 3°, il più urgente e impegnativo, per
accogliere ragazzi e adolescenti dai 6 ai 16 anni. Riusciremo a portarlo a
termine? Riusciremo a dare a tanti ragazzi e adolescenti un ambiente più
umano, una professione per inserirli in una società che non li tema ma che
possa confidare in loro? Molto dipende anche dalla tua
generosità.
La tua generosità e collaborazione si può concretizzare
tramite l'iniziativa dell' "ADOZIONE A DISTANZA". Un aiuto,
anche minimo, ma costante.
ADOZIONE
A DISTANZA
Cos'è l"'adozione a
distanza"? Non si tratta di un'adozione vera e propria, non c'è
alcun legame giuridico tra adottante e adottato. Non bisogna crearsi delle
false aspettative e non bisogna creare nei bambini ulteriori problemi
psicologici, oltre a quelli già esistenti. L'adozione è un puro atto di
solidarietà. Il bambino non viene sradicato dalla sua terra ma viene
aiutato dagli amici adottanti a costruirsi un avvenire. Cibo, cure
mediche, istruzione scolastica e professionale sono i soccorsi essenziali
per farlo crescere dignitosamente, per renderlo utile a sé e al suo Paese.
A differenza di una generica beneficenza, tra adottato e adottante si
stabilisce un legame affettivo, favorito da scambi di comunicazioni,
notizie, foto, ecc.
Perché sottoscrivere
un'adozione a distanza? Anzitutto per un gesto di
condivisione e di solidarietà nei confronti dei bambini brasiliani ma
anche per se stessi: per riscoprire la voglia e la gioia di donare
qualcosa di sé agli altri.
L'adozione può essere del "Projeto Devida" o nominale.
ADOZIONE NOMINALE. L'adozione
nominale si fa aiutando un singolo bambino. Del bambino verrà inviato
all'adottante nome, cognome, indirizzo, foto e descrizione della
condizione familiare. La segretaria del PROPASI (Programma Passionista
di Azione Sociale Integrata), che segue la famiglia, provvederà a
tutte le necessità primarie del bambino o passerà ad essa, di volta in
volta, quel tanto che di cui ha bisogno. Ogni anno alla persona adottante
verrà inviato un resoconto di come sono stati spesi i soldi
inviati. Nel caso - molto frequente qui in Brasile - che la famiglia
del bambino si trasferisca in un altro luogo e non sarà più possibile
raggiungerla (o per la distanza o per mancanza di indirizzo), verrà scelto
un altro bambino, dandone comunicazione alla persona adottante.
Come si fa l'adozione a
distanza La persona adottante s'impegna a sostenere il bambino
adottato con una somma mensile. È l'adottante che stabilisce la somma.
Generalmente 30
mensili sono sufficienti per aiutare un bambino. La somma si può inviare
anche ogni trimestre o semestre. È molto importante essere fedele
all'impegno preso almeno per un anno. Se l'adottante non volesse o non
potesse continuare nell'impegno preso, è bene che lo comunichi con
anticipo.
ADOZIONE DEL
"Projeto DEVIDA"
L'adozione del "Projeto Devida" è quella che noi
consigliamo, perché risponde meglio allo spirito del Vangelo e ci permette
di aiutare un numero maggiore di bambini e ragazzi. Di cosa si
tratta? Con l'adozione del "Projeto Devida" non si adotta un bambino ma tutto il Projeto Devida, collaborando alle spese di tutto il
centro. È vero che ognuno di noi è più gratificato quando conosce la
persona alla quale arriva direttamente l'offerta. Questa modalità di
aiuto, però, da atto di generosità, potrebbe, a volte, rivelarsi una forma
di egoismo e un'ingiustizia. Mi spiego: nell'adozione nominale, noi in
coscienza siamo tenuti a devolvere l'aiuto al bambino adottato e alla sua
famiglia. Con la triste conseguenza che dei bambini che assistiamo, alcuni
potrebbero avere tutto e altri neanche il minimo necessario. Per questo ci
sembra più giusto ed evangelico che venga fatta l'adozione del Projeto
Devida, nel suo insieme. In questo caso, l'offerta inviata va ad
aiutare tutti i bambini che vi sono accolti. Non uno ma tanti
bambini. Ogni anno verrà inviata la foto dei bambini e il resoconto
amministrativo.
Come si fa l'adozione del
gruppo
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La famiglia Liccardo-Diodato che
ha donato al Projeto Devida di Barbacena la "Unidade Infantil -
Patrizia Liccardo Diodato", inaugurata il 24 ottobre 1998. |
L'adozione a distanza è semplice: si può inviare ogni
mese una quota fissa (
30 mensili potrebbero essere sufficienti per aiutare un bambino); si può
inviare una quota trimestrale o di tanto in tanto. Non è importante
inviare molto, ma poco e spesso, per avere la sicurezza che il Projeto
ogni mese possa contare su un determinato contributo. Oltre che da
una singola persona, l'adozione del "Projeto Devida" può essere
fatta da un gruppo, come già sta avvenendo. Varie persone si uniscono,
formando un gruppo, e scelgono un responsabile al quale consegnano ogni
mese la propria quota ( 3,
6, per
es.). Il responsabile ogni mese effettuerà il versamento sul conto
corrente postale. Oggi vi sono varie persone che hanno scelto questa
modalità. Ogni anno viene inviata la relazione delle offerte pervenute,
il resoconto amministrativo e la foto dei bambini del "Projeto
Devida".
Il contributo per ogni forma di
adozione va inviato
tramite il conto corrente postale
n.
12488037 - intestato a: Provincia Addolorata, PP.
Passionisti, Convento Ceccano c/pro bambini Brasile, Via Badia, 227
- 03023 Ceccano Fr.
Grazie a tutti coloro che ci stanno
sostenendo. Grazie a coloro che si uniscono a noi nel dare un avvenire più
bello e più dignitoso a tanti bambini brasiliani. A nome di questi
bambini e dei Passionisti del Vicariato Nossa Senhora da Vitória -
Brasile, grazie di cuore.
Barbacena, aprile 2001
P. Giovanni Cipriani, Superiore Regionale
_____________________________________________ Pe.
Giovanni Cipriani Rua Alfredina Amaral, 697 Bairro
Milionários 30.620.220 BELO HORIZONTE MG BRASILE
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