30 giugno 2003, Napoli. Rosario in spiaggia. Oltre mille i gruppi che hanno aderito, finora, all’iniziativa estiva del teologo moralista p. Antonio Rungi

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Documenti Curia DOL

 


Congregazione della Passione di Gesù Cristo

PROVINCIA "B.M.V. ADDOLORATA"
P. Antonio Rungi, Superiore Provinciale
Via S. Maria ai Monti, 330 – 80141 –Napoli
Tel. e Fax 081/7513707 – Cellulare 338/6474243

"Un vero successo di adesioni. Solo in due giorni, oltre mille gruppi hanno espresso il desiderio di recitare il Santo Rosario in spiaggia", è questo il positivo commento di padre Antonio Rungi, teologo moralista ed ordinario religioso dei passionisti della Campania e Basso Lazio, alla sua recente iniziativa di pregare anche in spiaggia durante l’intera estate 2003.

"Ieri –sottolinea il sacerdote- sono giunti per via e-mail, per telefono o per sms moltissime adesioni di gruppi o singole persone, già in villeggiatura o che si apprestano ad andarci e che hanno assicurato la recita del Rosario per il tempo di loro permanenza in spiaggia. 
Segno evidente –precisa padre Rungi- che c’è un bisogno di preghiera molte volte represso o sottaciuto per un senso di rispetto umano. Non si tratta di ostentare atteggiamenti oranti in luoghi che alcuni considerano inadatti a pregare, mettendo in difficoltà le persone che sono sui lidi o sul bagnasciuga, ma semplicemente di ritagliarsi dei tempi di preghiera, tra familiari, parenti e conoscenti, anche in spiaggia, dove si trascorre buona parte della giornata, durante le vacanze marine. 
Non vuole essere espressione di fanatismo religioso, ma una testimonianza di fede sincera, che nasce dal cuore dei credenti. Che dire dell’atteggiamento orante di tanti che non sono cristiani e che pregano ovunque si trovano?".
Intanto, padre Rungi ha stilato anche una vera classifica dei gruppi aderenti a seconda delle riviere. 
Al primo posto è la riviera campana, con 90 adesioni; poi seguono: 
la riviera siciliana, con 85 adesioni;
pugliese con 80 adesioni;
calabrese con 75 adesioni;
laziale con 70 adesioni;
toscana, con 65 adesioni;
sarda, con 60 adesioni;
abruzzese con 55 adesioni;
marchigiana, con 50 adesioni;
romagnola con 45 adesioni;
ligure, con 40 adesioni;
veneta, con 35 adesioni;
molisana con 30 adesioni. 
Oltre duecento adesioni si riferiscono a singole persone che sono già in vacanza o ci andranno in questi giorni nelle varie località marine della Penisola.

"Penso di poter raggiungere nei prossimi giorni, mediante un capillare passaparola tra i fedeli e i villeggianti a 100.000 gruppi di preghiera composti di almeno quattro persone ciascuno. Come dire –conclude padre Rungi- mezzo milione di persone che reciteranno il Rosario sulle spiagge di tutta Italia. Possono sembrare molte, ma in realtà sono poche considerato il fatto che quasi il 90% dei villeggianti sono cattolici più o meno praticanti e normalmente il Rosario già lo recitano a casa, in chiesa o sui luoghi di lavoro. 
Su circa 40 milioni di italiani che trascorreranno un lungo o breve periodo di vacanza al mare, tra luglio e settembre, un maxi-gruppo di preghiera estivo di mezzo milione di persone è ben poca cosa (oltre 10% dei villeggianti) rispetto allo stratosferico numero di coloro che andranno a mare in questi due mesi e mezzo di vacanze italiane".

Continua, perciò, ininterrottamente la campagna di adesioni. Queste possono essere comunicate, anche nei prossimi giorni, allo stesso padre Rungi, per mia e-mail al seguente indirizzo di posta elettronica: antonio.rungi@tin.it o inviando un sms al seguente numero: 338/6474243, indicando il luogo e l’orario in cui il gruppo di preghiera reciterà il Santo Rosario in spiaggia. 
L’orario giornaliero della recita del Rosario in spiaggia, quando il tempo lo permetterà, sarà dalle ore 8.00 alle ore 20.00 di tutti i giorni, dal 1 luglio al 13 di settembre 2003.

Napoli, 30 giugno 2003, Ore 21,45

 L’addetto stampa della Curia provinciale

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