Con il Provinciale hanno concelebrato lo stesso padre Vincenzo e il suo compagno di studi, padre Valentino Orefice. La celebrazione eucaristica è stata animata dalla schola cantorum parrocchiale, che ha eseguito appropriati canti, dagli accoliti e ministranti della parrocchia, tra i quali il dirigente scolastico, professore Antonio Laurenza e il signor Amedeo De Micco. Gremita la chiesa dei fedeli e degli amici del festeggiato che hanno voluto fare corona al parroco in questa circostanza gioiosa.

Durante l’omelia, il Superiore Provinciale ha sottolineato l’importanza del dono della vita, che per un sacerdote ha un significato speciale in ragione della sua speciale vocazione e consacrazione a Dio. Nel fare gli auguri al festeggiato, padre Rungi ha richiamato le tappe fondamentali della vita di padre Vincenzo Correale, da giovane sacerdote e missionario passionista all’attuale sacerdote impegnato nel servizio parrocchiale.

In entrambi i casi padre Vincenzo ha sempre il meglio di se stesso nell’azione pastorale a servizio della Chiesa e della Congregazione della Passione. Particolarmente graditi al festeggiato sono stati gli auguri anche della parrocchia, espressi da uno dei responsabili, e dello stesso padre Valentino Orefice, che hanno parlato a conclusione della santa messa. Una celebrazione sobria, ma partecipata e sentita, come ha sottolineato lo stesso padre Vincenzo a conclusione della messa, quando ha voluto ringraziare tutti per la manifestazione di stima e di affetto avuta nei suoi riguardi, in occasione di un traguardo particolarmente importante nelle via di ogni essere umano e particolarmente per un religioso e sacerdote.

Successivamente padre Vincenzo è stato festeggiato con un momento di condivisione dell’agape fraterna consumata nel refettorio della scuola apostolica di Calvi Risorta, dove vive la locale comunità passionista. Un clima di vera gioia e fraternità ha preso tutti i presenti, tra cui religiosi provenienti da altre comunità ed alcuni amici del festeggiato. Una festa per padre Vincenzo Correale sentita e vissuta nella serenità e nella gioia di aver raggiunto un prestigioso traguardo anagrafico, che apre il cuore alla speranza e che invita ad andare avanti con coraggio.

E di coraggio padre Vincenzo ne ha avuto tanto e ne avrà ancora tantissimo per continuare la sua missione tra la comunità di Calvi Risorta o dove il Signore vorrà indicargli attraverso la scelta dei superiori maggiori. Per ora padre Vincenzo si gode la gioia di questo importante traguardo che, secondo il testo sacro, fa definire simili soggetti uomini forti, nella comunità passionista di Calvi Risorta e tra i fedeli della sua comunità parrocchiale di Zuni.

Auguri di cuore ad un sacerdote coriaceo e forte.