• 2 studenti fuori il corso di studi istituzionali:

  • Marco Albarella (Vice-direttore dello STIP, iscritto al Biblico);

  • Lino Storoni (di comunità a Paliano).

• 4 studenti teologi:

  • Tonino Fiorelli IV° anno ISSR presso il Laterano;

  • Anthony Masciantonio III° anno di teologia presso l'Antonianum;

  • Erasmo Sebastiano I° anno di teologia presso l'Angelicum;

  • Gianiuca Zanni I° anno di teologia presso il Laterano.

• 4 postulanti: direttore P. Giuseppe Comparelli e vice-direttore P. Antonio Mannara

  • Ferdinando Ciliento (finisce il biennio filosofico, va al noviziato);

  • Antonio D'Orsi (va al noviziato come Fratello);

  • Benedetto Manco (I° anno di filosofia presso il Leoniano);

  • Pasquale Gravante (corso di recupero del magistrale presso istituto privato di Frosinone).

• 1 seminarista:
  Vincenzo Piccolo (V° anno magistrale presso istituto statale di Frosinone).

Della situazione del settore formativo in Brasile ha relazionato il Provinciale.

Carissimi,
un grazie al Signore per il bene operato con impegno dai nostri confratelli e delle Suore nel nostro Apostolato itinerante, insieme alla stima per il lavoro che compiono gli altri confratelli impegnati nella pastorale parrocchiale, scolastica e assistenziale. Lavorando in umiltà e fidando sulla forza di Dio, si sente l'influsso della preghiera che sale dalle comunità perché il nostro apostolato porti frutto.
Il finire dell'anno giubilare ci ha visti impegnati nelle missioni di Casandrino, Villa di Briano, S. Antimo (Parrocchia dell'Annunziata), con 14 missionari e 14 suore.
Umanamente parlando, possiamo dirci soddisfatti, anche se i "veri" risultati li conosce e li quantifica Dio.
Il 2001 (1° semestre) ci ha visti impegnanti (7 missionari e 6 suore) nelle missioni di Sora (S. Silvestro) e S. Antimo (S. Lucia), con "gran contento" dei parroci e delle comunità; il dopo Pasqua ci vedrà impegnati (3 padri e 2 suore) nella missione di Casaferro.
Nella missione di Sora abbiamo sperimentato, oltre la vicinanza e collaborazione, la fraterna ospitalità della nostra comunità Passionista.
La missione prevista in febbraio in S. Antimo (S. Antimo), per le difficoltà nate nella fase preparatoria, è stata rimandata all'aprile 2002.
Nel II° semestre, inizieremo con la missione dell'Olivella, proseguiremo in ottobre, con quella di S. Marcellino e concluderemo ancora con S. Antimo (S. Vincenzo).
L'altra missione prevista in S. Antimo (S. Antonio) ,e stata rimandata dal parroco in data da stabilirsi.
Il 2002, nell'organigramma provvisorio, vede l'impegno in 6 Missioni Popolari: Calvi Risorta (S. Silvestro) - S. Martino Valle Caudina - S. Antimo (S. Antimo) - Sora (S. Silvestro) - Cervinara – Paolisi.
All'impegno delle Missioni Popolari si è unito quelli di corsi di esercizi, novene, etc.
Ricordiamo che è sempre opportuno, per gli impegni che superano i 5 giorni, di avvisare il consultore APO.
Nelle diocesi e nelle parrocchie nelle quali siamo stati impegnati, vediamo che la stima verso il nostro Istituto è ancora viva. Ci accorgiamo però di dover sempre più essere, per stile e professionalità, all’altezza del nostro carisma e attenti alle esigenze dei tempi.
Un grazie sincero a tutti i confratelli, per la disponibilità, suggerimenti e collaborazione.

L’economo provinciale presenta all’Assemblea il bilancio annuale della Provincia, precedentemente consegnato in scritto a tutti i partecipanti, illustrandolo nella sua generale compilazione, e soffermandosi a commentare le voci più significative e meritevoli di ulteriori chiarificazioni. Richiama i responsabili delle comunità ad una maggiore puntualità nella presentazione dei bilanci e ad un più sollecito riscontro nella contribuzione stabilita a favore dell’economato provinciale per le varie improrogabili scadenze di pagamenti che questi è tenuto a soddisfare.
Raccomanda ancora ai responsabili, soprattutto i Superiori locali, una maggiore attenzione al rapporto contrattuale con le persone che collaborano alle nostre attività o prestano la loro opera a servizio delle Comunità. Troppe sono state le sorprese che abbiamo dovuto fronteggiare in questi ultimi anni per continuare a ritenere marginali e di poco conto queste problematiche, e a continuare a fidarci della bonarietà e della assoluta sincerità di persone che devono essere configurate e regolarizzate in un normale, trasparente e contrattuale rapporto lavorativo.
Altro problema che continuiamo a rimandare negli anni, e che invece necessita di una maggiore e più urgente attenzione, è quello di un contratto assicurativo delle persone e delle strutture di nostro interesse. L’economo ha svolto in questi ultimi tempi, un’accurata e seria indagine presso alcune compagnie assicuratrici, edotto anche dall’esperienza di altre Province, che aiutino anche noi a crearci una nuova mentalità e maggiore interesse verso queste forme assicurative che ci tutelino maggiormente e diano alla nostra vita un minimo di serenità in più.
Anche il reparto auto, sempre più nutrito, merita un discorso assicurativo diverso, magari con una stessa compagnia che ci garantirebbe maggiori coperture, disbrighi di pratiche più veloci e, non ultimo in importanza, un forte abbattimento dei costi. L’economo si è molto soffermato ad illustrare all’Assemblea le ipotesi e i progetti di questi vantaggiosi contratti assicurativi.
I progetti di alcune compagnie di assicurazione, sono riportati in appendice di questa relazione. Ci scusiamo per la non perfetta leggibilità degli stessi, ma ci sono così pervenuti via fax. Grazie della comprensione.

Al termine della XXVII Assemblea Provinciale, il Superiore Provinciale ringrazia vivamente p. Luigi Vaninetti, Consultore Generale, presente per la prima volta nella nostra Provincia dopo la sua elezione, che ha dato un apporto molto utile alla nostra Assemblea con la sua qualificata e molto fraterna presenza. Grazie p. Luigi anche per le cose tanto interessanti e importanti per la nostra vita di provincia che ci ha comunicato con tanta passione.
"Ho piacere – ha detto in conclusione il p. Provinciale – di aver suscitato una maggiore e più aperta sensibilità per il lavoro e il gravoso compito che la Curia Provinciale ed io stesso portiamo avanti tra mille difficoltà e, a volte, molte amarezze nel sentire apprezzamenti e giudizi non sempre piacevoli; a tutto non è possibile arrivare perché anche noi, purtroppo, siamo esseri umani.
Ma con un po’ di buona volontà e tanta fiducia nella provvidenza di Dio, continueremo a lavorare insieme e ci sforzeremo di fare un cammino secondo la volontà e la programmazione del Capitolo Generale che p. Vaninetti e p. Ciro Benedettini ci hanno presentato e illustrato con tanta competenza e passione, particolarmente nel suo riferimento alla realtà delle Province Italiane. Grazie a tutti i partecipanti all’Assemblea per il lavoro svolto con tanta attenzione e passione, e a tutti i Religiosi della nostra Provincia che con tanto zelo e disponibilità al servizio, portano avanti, spesso in silenzio e nel nascondimento, la loro fatica e la loro croce quotidiana.
Un saluto affettuoso a tutti i confratelli che vivono nella loro carne la sofferenza uniti a Cristo Crocifisso, e un ricordo grato e riconoscente a quelli che in questo anno passato hanno fatto ritorno alla casa del Padre.
A tutti il mio sincero grazie".

Il Consultore Generale ringrazia la Provincia per l’accoglienza ricevuta, saluta tutti, ringrazia il p. Provinciale per le sue parole, "anche se – egli dice – sto imparando questa nuova attività che spero possa diventare un servizio per il reciproco aiuto e conoscenza". Porge a tutti i saluti del Rev.mo P. Generale e di tutto il Consiglio generale, e dichiara chiusi i lavori di questa XXVII Assemblea Provinciale.