14 Settembre 2002. Prima Professione Religiosa dei Novizi |
• Confr. Marco Pasquali della Croce |
Sembra
quasi un secolo da quando per la prima volta ho varcato le porte del
convento. Era la casa del postulato di Morrovalle, in cui ero stato solo
poche volte. Tutto sembrava così diverso dalla vita da studente
di Ingegneria che conducevo fino a solo poche settimane prima: il solo
sentire il frusciare delle tonache dei frati, mentre camminavano lungo i
corridoi, appariva come un suono estraneo. Eppure presto mi immersi
anche io in quella vita conventuale, fatta di preghiera, studio, lavori
in casa e piccole opere di apostolato.
Ora sto vivendo questa meravigliosa esperienza che è il noviziato: un anno di silenzio e riflessione per poter tuffarmi nella spiritualità della mia congregazione. Molte volte, attraverso i documenti studiati, ho sentito delineare la vita consacrata come profezia, come modello per il regno di Dio che si sta compiendo. Ma per riuscire ad avere un chiaro sguardo profetico, mi sto accorgendo di quanto sia importante acquisire una docilità di cuore all’azione dello Spirito: sotto la Croce si impara che il momento più importante della vita di Gesù è stato proprio quando si è lasciato abbandonare alla volontà del Padre. marzo 2002 |
|