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ALDILÀ DELLA GRATA
Beata sei o sorella, rinchiusa
per amore
in questa aiuola felice, oasi di pace e regno di quiete.
E’ una prigione scelta con libertà e decisione,
dove le catene sono leggere a volte, son fatica ma legate al
paradiso.
Il tuo cibo è la preghiera e l’umile lavoro,
il tempo scorre uguale nel sorriso e nel canto dell’armonia
fraterna.
Non sei più del tempo, ma dell’eternità predestinata.
O abile tessitrice, rivestendoti di candore, risplendi di luce:
come fiaccola illuminante, espandi il lieto messaggio
attraverso le onde del creato, fendendo ogni parete
e ogni nemica barriera, diffondi di giubilo, l’eco della lode,
nell’universo intero e in tutti i cuori degli uomini,
risvegliandoli all’amore.
O felice sposa, che vivi d’incanto,
pregusti la promessa e ogni divina bellezza,
nella paziente attesa.
O costruttrice di pace, testimone della Real Presenza,
col cuore ardente in petto, lodi, ringrazi, benedici, adori il
Creatore, padre di tutti gli uomini e degli infiniti spazi
ultraterreni.
O angelica adoratrice, che fai del parlare,
il linguaggio del cuore e della mente e della divina sapienza.
Qui si ferma il tempo e ogni tacita voce si placa,
qui si ristora l’anima, qui lo spirito anela, qui si libra in
alto,
per contemplare Colui in una eterna visione che mai finirà per
tutta l’eternità!
UNA CLAUSTRALE |
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