Al Movimento Laicale Passionista
A tutta la Famiglia
passionista, riunita a Falvaterra dal 31 marzo al 1° aprile prossimo, per il
Consiglio Nazionale MLP, sento di esprimere tutta la mia gratitudine per il bene
ricevuto.
Io sento forte l'esperienza che insieme con noi religiosi, vi è un vero
"battaglione" o un vasto movimento di persone che condividono con noi
lo stesso progetto, la stessa spiritualità e la stessa passione di Paolo della
Croce: Passione di Gesù, passione per la vita.
In questa "passione" voi laici occupate un posto privilegiato: la
"secolarità", ossia, la vita d'ogni giorno – il quotidiano – è
il luogo naturale di risposta alla vocazione umana e cristiana. È la maniera
migliore per dire che il lavoro santificato é una forma privilegiata di
preghiera.
Lavorare, per la causa del Regno di Dio, è pregare con le mani e legittima la
preghiera delle labbra.
Auguro un proficuo lavoro anche da parte delle CLPs (Comunità Laicali
Passioniste).
A tutti un caro saluto con molta nostalgia.
28-3-2001 |
P. Giovanni Cipriani
Superiore Regionale -
Vicariato in Brasile, DOL
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