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P. Alberto Pierangioli,
assistente spirituale nazionale del Movimento Laicale
Passionista in Italia. |
san Gabriele
Vecchia Basilica
Urna di san Gabriele
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GIORNATA DI SPIRITUALITÀ
Santuario di S. Gabriele ( TE)
-
21
luglio 2002
PER
APPROFONDIMENTI: Articolo
su L'ECO DI SAN GABRIELE di Settembre |
Le
riflessioni di Pia e Maria Teresa Mosca e il
Programma |
Il
21 luglio, più di 400 "Amici
di Gesù Crocifisso" provenienti
dalle Marche, dall’Abruzzo e da altre regioni
ci siamo ritrovati, per il terzo anno
consecutivo, al santuario di S. Gabriele per una
giornata di spiritualità passionista.
Alle ore nove la cripta del nuovo santuario era
già gremita. Illuminati dal sorriso del Santo,
abbiamo cantato i salmi delle lodi della festa
di s. Gabriele. Il nostro assistente, P. Alberto
Pierangioli, ha commentato la lettura breve dall’Apocalisse
(3, 20-21). "Ecco,
sto alla porta e busso. Se qualcuno ascolta la
mia voce e mi apre la porta, io verrò da lui,
cenerò con lui ed egli con me. Il vincitore lo
farò sedere presso di me, sul mio trono, come
io ho vinto e mi sono assiso presso il Padre mio
sul suo trono".
Il Signore, per mezzo di Maria, bussò
fortemente al cuore del giovane Francesco
Possenti, che generosamente spalancò il suo
cuore al Signore e divenne "Gabriele
dell’Addolorata".
La sua breve vita fu una corsa veloce, un
continuo "sì" al Signore. Si lasciò
trasformare dalla grazia e divenne un vincitore,
amico intimo di Dio.. Il Signore lo premiò con
doni eccezionali e continua anche oggi a
premiarlo facendolo strumento di tante grazie.
E’ seguita poi un’ottima catechesi del
rettore del santuario, P. Floriano De Fabiis,
che ha presentato San Gabriele come modello di
santità anche per i laici: Il "Santo
del sorriso",
il "Santo
del Sì",
il "Santo
del quotidiano" insegna
a tutti la via breve e facile della santità.
Questo insegnamento è stato ripreso dal Padre
Floriano anche nella solenne concelebrazione
delle ore 11,00 nella grande basilica.
Dopo pranzo, c’è stata la visita alle varie
mostre e quindi di nuovo in cripta per il canto
del vespro e un’ultima riflessione e preghiera
davanti all’urna luminosa di S. Gabriele.
Alle ore 17,00 ci siamo ritrovati nel campo
sportivo del santuario, per una solenne e
partecipata
Via
Crucis all’aperto.
Il linguaggio dei grandi quadri della Passione
esposti nel campo, le riflessioni appropriate
lette da rappresentanti dei vari gruppi
presenti, le invocazioni scandite dal P.
Alberto, hanno coinvolto tutti nella riflessione
e nella preghiera.
Abbiamo ripensato a San Gabriele che, poco prima
della morte, passeggiando per questi prati,
piangeva di
commozione, perché credeva di non amare
abbastanza il Signore, come avrebbe dovuto e
voluto. Siamo ripartiti per le nostre case
ricaricati spiritualmente, convinti che anche
noi siamo chiamati alla stessa santità di san
Gabriele, possiamo essere santi come lui,
vivendo la sua stessa vocazione passionista,
anche se con modalità diverse, cioè da laici
passionisti.
Pia |
FOTO
gruppo a san Gabriele, CLICCA per ingrandire
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Da
turista a consacrata
Il
21 luglio sono tornata al Santuario di San
Gabriele. Qui venni quasi da turista lo scorso
anno; vi ritorno da Amica di Gesù Crocifisso.
Sento la necessità di ringraziare il giovane
Santo, per avermi aperto il cuore all’amore di
Gesù Crocifisso. Nella cripta, davanti a San
Gabriele, una forza interiore pervade tutto il
mio essere, riempiendomi di amore per Gesù
Crocifisso.
Mi raccolgo in preghiera: mi sembra di essere
sola con il Santo, che mi guarda benevolo e mi
infonde coraggio. Eppure siamo in tanti al canto
delle Lodi, alla catechesi del P. Floriano e
alla solenne concelebrazione in Basilica, al
Vespro, alla Via Crucis. È trascorso un anno da
quando venni per la prima volta al Santuario,
per conoscere e visitare questo luogo che mi
incuriosiva e mi affascinava allo stesso tempo.
Sono tornata dopo aver fatto la mia prima
Consacrazione da Amica di Gesù Crocifisso, con
la piena consapevolezza delle mie
responsabilità e dei miei doveri verso i
"crocifissi", anche se non sempre
riesco ad assolverli con la dovuta comprensione.
Ritorno a casa da questa giornata con una forte
carica emotiva e con la volontà di comportarmi
con più amore verso quelli che chiedono il mio
aiuto e la mia comprensione.
Riconosco i miei limiti e capisco che la strada
da percorrere è piena di intralci. Cercherò di
superarli con l’aiuto della preghiera. Gesù
Crocifisso mi sprona ad andare avanti. Le sue
sofferenze, sopportate per me, mi fanno
comprendere sempre più il mio "Nulla"
e mi attirano a Lui, facendomi capire e
apprezzare sempre più il suo grande amore.
Maria
Teresa Mosca |
P R O G R A M M A
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07-08
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Arrivo dei vari pullman
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08-09
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Tempo libero per le
confessioni e devozioni personali
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09.00
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Cripta della nuova
basilica,
davanti all’urna di S. Gabriele:
Saluto e canto delle lodi: P. Alberto
Pierangioli
Catechesi del Rettore del
Santuario: P. Floriano De Fabiis |
11.00
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Messa solenne
nella nuova Basilica
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12.00
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Fotografia ufficiale
davanti alla vecchia Basilica
Pranzo al sacco, tempo libero
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14.30
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Visite guidate
ai luoghi santificati da S. Gabriele, o alle varie
mostre, partendo a gruppi dal vecchio santuario
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15.30
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Vespro e preghiera
davanti a S. Gabriele, in cripta
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16.45
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Via Crucis all'aperto
nel campo sportivo del Santuario
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