Il Movimento
Laicale nelle 6 Province Passioniste Italiane
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“Il mistero Pasquale nella vita del MLP”
Santuario di S. Gabriele: 27-30 maggio 2004.
Diamo il benvenuto al MLP in questo santuario di San Gabriele.
Il primo convegno del MLP fu tenuto nella nostra casa di Mascalucia CT nel 1990 e fu il convegno della fondazione del movimento. Dopo 14 anni, l’VIII convegno viene tenuto di nuovo in una casa passionista, sotto la protezione del più popolare dei nostri santi.
Secondo lo Statuto, i nostri convegni sono biennali e vengono organizzati a turno dai movimenti laicali della sei province passioniste italiane.
Nel primo convegno del MLP si sentì il bisogno di trovare dei mezzi che aiutassero a conoscerci, a unirci, a sostenerci, ad approfondire insieme la vocazione passionista da vivere nella vita laicale. Uno di questi mezzi fu individuato in convegni biennali. Siamo arrivati all’VIII convegno e possiamo costatare che questi convegni ci hanno aiutato a fare dei passi nella direzione desiderata.
Il convegno del MLP non è un semplice convegno di studio e non è neppure un semplice pellegrinaggio, meno ancora un giro turistico. È un momento di formazione e di approfondimento della vocazione laicale passionista; un momento di forte spiritualità, di comunione e testimonianza, per rispondere alle esigenze fondamentali dei nostri gruppi.
I momenti forti del Convegno
Cercheranno di rispondere a queste esigenze i vari momenti del nostro convegno.
Alla esigenza di formazione cristiana e passionista risponderanno le conferenze del P. Gabriele Cingolani che è venuto dal Canada per presentarci il tema scelto: “Il Mistero Pasquale nella vita del MLP”.
Conosciamo il p. Gabriele Cingolani, che ha il grande dono di unire la profondità teologica con la chiarezza della esposizione, da poter essere seguito da tutti. Egli ci presenterà il mistero pasquale nella vita di Gesù, nei primi cristiani, nella vita liturgica e sacramentale, nella vita quotidiana del MLP.
I lavori di gruppo impegneranno tutti, religiosi e laici e aiuteranno soprattutto a crescere nella conoscenza scambievole e nella comunione.
Ogni giorno avremo anche momenti forti di spiritualità: celebrazione delle Lodi e del Vespro, Via Crucis, Penitenziale, Concelebrazione Eucaristica, che domenica sarà presieduta dal P. Generale.
Siamo oramai alla fine del Tempo Pasquale. In questo tempo la liturgia ci ha presentato ogni giorno i due aspetti del mistero pasquale di Gesù: passione e gloria, morte e risurrezione.
Come passionisti, siamo chiamati a conoscere, amare, seguire Gesù Crocifisso e Risorto e poi a impegnarci per farlo conoscere, amare e seguire anche dagli altri, perché nella Chiesa di Dio non venga mai meno la devota e fruttuosa memoria dell’amore di Dio per noi. Questa fu la missione ricevuta da Dio dal nostro Fondatore e che lui ha trasmesso alla Famiglia Passionista: religiosi, suore e laici.
Il mistero pasquale di Gesù non avrebbe avuto senso se si fosse fermato al venerdì santo; esso tendeva necessariamente alla Pasqua di risurrezione.
Il mistero pasquale del MLP
Il Coordinamento e il Consiglio Nazionale del MLP, dopo il Convegno a S. Giovanni Rotondo del 2002, hanno riflettuto sulla situazione del MLP e hanno costatato che in molte zone essa sta vivendo un momento di difficoltà, di sofferenza, di vera passione.
In un tempo in cui il laicato sta avendo un ruolo sempre più vivo nella Chiesa di Dio, dobbiamo notare che il MLP incontra nel suo insieme varie difficoltà. Noi passionisti siamo partiti in ritardo e con una grave lacuna nel rapporto organizzato con i laici: mentre molti istituti antichi e moderni hanno un movimento laicale unitario a livello generale, la nostra Congregazione non ha nulla di simile.
L’ultimo capitolo generale della Congregazione, tenuto in Brasile nel 2000, ha avuto una grande apertura verso i laici, ha incoraggiato lo sviluppo del MLP, ma non ha dato norme per un movimento laicale generale e forse non poteva darle, perché oramai era troppo tardi. Bisognava farlo subito dopo il Concilio e forse anche prima.
In questi ultimi 30 anni abbiamo avuto la nascita di molti gruppi laicali passionisti, ma in genere sono troppo piccoli, locali e quindi senza un vero peso a livello nazionale e internazionale; alcuni poi si sono presto esauriti, perché troppo legati alla figura dell’assistente spirituale. L’entusiasmo con cui alcuni laici avevano cominciato nel portare avanti il MLP molte volte è andato deluso
C’è anche la difficoltà di trovare assistenti spirituali preparati, disponibili a lavorare concordi con i laici e per i laici e che abbiano la possibilità di seguire i gruppi a loro affidati. Questo spiega in parte perché il MLP sta ora vivendo la prima parte del mistero pasquale.
Verso la risurrezione?
Siamo in cammino verso il secondo aspetto del mistero pasquale? Ce lo vogliamo augurare. Per informare il relatore del Convegno sulla situazione reale del MLP abbiamo cercato di raccogliere le testimonianze dei nostri laici sul significato e sui frutti della loro adesione al MLP. Purtroppo da molti gruppi non abbiamo avuto risposte. Le risposte significative che ci sono giunte non sono state molte e non sono state molto di aiuto al relatore, anche se le relazioni di alcuni laici ci fanno capire come abbiano preso sul serio questo cammino intrapreso.
Vogliamo basarci su queste testimonianze per guardare avanti con fiducia e sperare un’ alba di Pasqua di risurrezione e un cammino nuovo e più vivo del MLP.
Le riflessioni del P. Cingolani, i lavori di gruppo, il clima sereno di comunione di questi giorni ci aiuteranno certamente a conoscere meglio il cammino che il MLP dovrà percorrere, per diventare un movimento vivo e forte nella Chiesa di Dio.
Il ritrovarci qui davanti a S. Gabriele è una grande grazia. L’esempio del nostro giovane santo, che abbracciò e visse con tanto impegno e amore il mistero pasquale del carisma passionista, sia per noi un grande incoraggiamento.
Questi giorni trascorsi insieme sono anche un'ottima occasione per conoscerci meglio: provenienti da tante regioni e da tanti gruppi, vogliamo comunicarci e scambiarci quanto il Signore sta operando nell'Italia Passionista. Gruppi antichi e nuovi, piccoli e grandi, con fisionomia e finalità molto diverse, sono tutti manifestazione e frutto del grande carisma passionista, grati al Signore per averci chiamati a far parte della Famiglia Passionista.
Il MLP è un movimento molto giovane, che ha appena 14 anni di vita. Siamo partiti da zero, senza sapere quasi nulla della realtà laicale passionista italiana. Anche se faticosamente, abbiamo fatto un discreto cammino.
La partecipazione al Convegno del P. Generale, del nostro Assistente Generale, di diversi Provinciali, degli assistenti spirituali e di altri religiosi e suore passioniste ci aiuterà ad apprezzare e vivere meglio il nostro cammino nella Famiglia Passionista.
Guardiamo avanti
Approfitto di questa grande occasione per chiedere ai padri Provinciali di prendere a cuore il MLP, soprattutto con la loro presenza e incoraggiamento, per quanto è possibile, con la scelta di buoni assistenti spirituali, con la costituzione in ogni Provincia del Coordinamento Provinciale del MLP, secondo lo Statuto.
Chiedo agli assistenti spirituali di lavorare in comunione, di sostenersi e aiutarsi a vicenda, di non pensare solo al proprio orticello, di trasmettere ai laici la genuina spiritualità passionista tradotta per la vita laicale.
Chiedo ai responsabili e animatori laici dei vari gruppi e movimenti di farsi modelli del loro gregge, di approfondire la spiritualità passionista, per trasmetterla ai propri gruppi, di lavorare per la comunione, di non scoraggiarsi di fronte alle inevitabili difficoltà.
La Vergine Addolorata, patrona della Famiglia Passionista, ci accompagni in questo cammino. S. Paolo della Croce e la grande schiera dei santi e sante passionisti ci siano di esempio e di aiuto. Affidiamo questo convegno alla intercessione particolare di S. Gabriele, che ci ha accolti nella sua casa e di S. Gemma, nostra patrona, della quale abbiamo appena concluso l’anno centenario della sua morte.
L’assistente nazionale
P. Alberto Pierangioli
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