Questa
Pia istituzione si deve a S. Paolo della Croce, fondatore dei
Passionisti, che venne a dare le missioni in Alatri tra gli anni
1743-1767. L’erezione canonica della Confraternita avvenne solo dopo
tre anni dalla morte del Fondatore dei Passionisti, e precisamente il 5
aprile 1778, con l’autorità del Vescovo Ordinario, mons. Pietro
Stefano Speranza, che in quella data cedette ufficialmente, alla stessa
Confraternita, anche la Chiesa di san Matteo in Alatri, già luogo delle
riunioni degli aderenti sin dai tempi di san Paolo della Croce.
La confraternita è detta della passione perché, come i passionisti, i
suoi membri si impegnano in modo particolare a vivere e promuovere la
passione di Gesù Cristo, morto e risorto per noi, allo scopo di trarne
impulso e ispirazione per il rinnovamento della vita cristiana e per
interventi concreti di carità verso i più bisognosi.
La confraternita è aggregata alla congregazione dei passionisti dal 25
febbraio 1808. La divisa tradizionale della confraternita consiste in un
saio di colore cenere rigato con cappuccio e stemma dei passionisti; le
donne, invece mettono a tracollo, una fascia di colore rosso porpora
sempre sormontata dallo stesso stemma della congregazione di S. Paolo
della Croce.
La congrega attualmente conta circa 180 iscritti e 3 volte l’anno (la
Domenica delle Palme, il giorno di tutti i Santi e l’ultima domenica d’agosto
festa della Madonna della Misericordia), essi si rivedono "in
comunione generale". La congrega inoltre organizza la storica
processione del venerdì Santo ad Alatri.
Riferimenti
per la Confraternita della Passione |
Priore
Cesare Palombarini |
0775-440789 |
Don
Domenico Pompili |
0775-434876 |
Cataldi
Arcangelo Gabriele |
0775-442224 |
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