Anche Internet avrà presto un santo protettore. E c'è già un candidato al titolo di patrono dei naviganti in rete: Sant'Isidoro di Sivigia, dotto vescovo e prolifico pensatore, nonché autore della prima enciclopedia del mondo, "Etymologies", vissuto ben 1400 anni prima che il computer fosse inventato.
La notizia arriva da Londra, dove la nomination del più grande dottore della Chiesa di Spagna ha ottenuto l'imprimatur dell'arcivescovo di Westminister. Attraverso il suo portavoce, il reverendo Cornac Murphy O' Connor, ha fatto sapere che "Sant'Isidoro sarebbe la scelta migliore per imprimere un tocco divino alla superautostrada dell'informazione".
"I Santi patroni, ha spiegato, sono quelli che incarnano modelli da cui prendere esempio e ispirazione in determinate aree e settori e da pregare nei momenti di difficoltà. E Sant'Isidoro, perennemente alla ricerca del sapere, sarebbe il protettore ideale della rete e dei suoi utenti".
Ma se quest'onore toccherà alla fine proprio al Santo di Siviglia potrà deciderlo solo il cardinale Jorge Medina, prefetto della Congregazione per le cause dei Santi del Vaticano, dopo aver consultato il Papa e tutti i vescovi del mondo. I suoi contemporanei dicevano che avesse la statura di Platone, la scienza di Aristotele, l'eloquenza di Cicerone, l'erudizione di Origene, la gravità di san Girolamo, la dottrina di Sant'Agostino.

Articolo pubblicato su "La Repubblica" del 10 febbraio 2001