COMUNICATO STAMPA

MONDRAGONE.  LA PARROCCHIA SAN GIUSTINO DI LE VAGNOLE FESTEGGIA PADRE RUNGI

Continuano i festeggiamenti per il 25 anniversario di sacerdozio di padre Antonio Rungi passionista. Ieri, domenica 22 ottobre, è stata la comunità parrocchiale di San Giustino Martire, in località Le Vagnole, a voler festeggiare questo zelante sacerdote passionista che anche per la comunità parrocchiale di san Giustino e per la zona di Le Vagnole si è battuto molto per il suo riscatto civile.
Per condividere con Padre Antonio Rungi la gioia giubilare del suo 25 anniversario di sacerdozio, la comunità di Le Vagnole, d’intesa con il parroco padre Amedeo De Francesco, ha voluto che il sacerdote celebrasse la messa delle ore 11.00 di domenica, quella più frequentata ed animata dai canti della Schola cantorum parrocchiale. Con padre Antonio Rungi ha concelebrato padre Emilio Vicini, responsabile amministrativo della parrocchia, che segue più da vicino le vicende di questa comunità parrocchiale da sei anni. 
Anche padre Rungi è spesso presente in questa comunità parrocchiale per celebrazioni o predicazioni. Fin dalla nascita della parrocchia lo stesso padre Antonio si è impegnato a sensibilizzare gli enti proposti per risanare una situazione di evidente difficoltà in cui versa la zona di Le Vagnole in mancanza dei servizi pubblici essenziali. Sua l’iniziativa per migliorare i servizi pastorali nella zona di Le Vagnole con i centri estivi d’ascolto, essendo padre Rungi, tra l’altro, anche incaricato diocesano per la pastorale del tempo libero, turismo, sport e spettacolo. In attesa della costruzione della nuova chiesa parrocchiale con tutte le infrastrutture, delle strade, delle fognature e degli altri servizi indispensabili, la popolazione di Le Vagnole si è organizzata comunque per vivere la propria fede e per ritrovarsi insieme in occasioni di feste religiose e civili. Oltre 500 abitanti in questo periodo, ma diverse migliaia in estate, la zona nord di Mondragone, quella che coincide con l’antica Sinuessa avrebbe urgente bisogno di una definitiva sistemazione, con opere pubbliche di messa in sicurezza di tutta l’area. Qui in questa zona, unico punto di riferimento sociale e di incontro tra la popolazione è la chiesa parrocchiale, un prefabbricato, con una piccola sagrestia e nient’altro. Pur nei limiti delle possibilità la parrocchia si è attivata per dar vita alla festa in onore del santo patrono, san Giustino Martire, di pubblicare, anche se saltuariamente, il bollettino parrocchiale "La Voce di San Giustino" ed altre iniziative. In tutto questo è stato sempre di forte stimolo la presenza ed il coinvolgimento di padre Antonio Rungi che per questa parrocchia ha fatto molto nel passato e continua a farlo oggi. Non a caso i parrocchiani hanno voluto festeggiare questo sacerdote in occasione del suo 25° anniversario dell’ordinazione sacerdotale, anche in segno di riconoscenza e gratitudine.