QUESTO ARTICOLO SARA' PUBBLICATO SUL GIORNALE AVVENIRE DEL 19-11-2000

DIOCESI DI SESSA ARUNCA E COMUNITÀ PASSIONISTA DI MONDRAGONE

Mondragone.  Ai nastri di partenza il nuovo anno scolastico all'Istituto di Scienze Religiose
di Antonio Rungi

Con una solenne concelebrazione, presieduta dal Vescovo di Sessa Aurunca, mons. Antonio Napoletano, nella Chiesa di San Rufino in Mondragone, giovedì 26 ottobre 2000, alle ore 18,30 è stato inaugurato il nuovo anno scolastico nell’istituto teologico diocesano. Con il Vescovo hanno concelebrato il vicario generale, don Amato Brodella, don Franco Alfieri, padre Antonio Rungi, don Mario Sullo, don Mauro Riccio (tutti docenti dell’istituto), padre Amedeo De Francesco. Cerimoniere è stato don Gian Piero Franzi. I canti sono stati eseguiti dalla corale parrocchiale san Rufino. Folta la presenza degli studenti di ogni età e delle varie parti della Diocesi, convenuti appositamente nel sacro tempio per l’inaugurazione ufficiale del nuovo anno scolastico. 
Nel corso dell’omelia il Vescovo ha sottolineato l’importanza di questa scuola non solo per la formazione culturale ed astratta della fede, ma anche come occasione per riprendere un cammino di fede con la testimonianza della vita. E’ necessario mettersi alla scuola di Gesù Cristo unico e vero maestro di tutti e diventare veri suoi discepoli nell’ascolto della sua parola nella testimonianza di una fede adulta e matura. Coloro che hanno scelto di seguire i corsi di formazione religiosa sono uomini sapienti –ha sottolineato il vescovo - perché hanno compreso a pieno che il dono delle fede va rinvigorito nello studio e nella preghiera". Tema unificante dei vari del corso di formazione generale e di quello di impegno pastorale è "Educarsi ed educare alla fede", nel pieno rispetto del piano pastorale diocesano per l’anno pastorale 2000-2001.
Le lezioni sono iniziate a Sessa Aurunca giovedì 9 novembre, con orario 17-20; mentre a Mondragone hanno avuto inizio lunedì 13 novembre, con orario 18,30-21,20.
La scuola, già operativa dal 1995, voluta espressamente da monsignor Napoletano continua nel suo ruolo di formazione dei fedeli laici ai valori cristiani. Negli incontri dei vari organismi ecclesiali è stato messo in risalto l’urgenza di una formazione religiosa di base da attuare nelle sedi competenti e nelle modalità più accessibili ad un vasto pubblico. A tal fine, la scuola di diocesana di teologia intende sviluppare un percorso formativo in grado di rispondere alle varie attese della comunità dei credenti in ordine alla formazione cristiana di base e permanente, nonché dare precise indicazioni circa la formazione specifica per i vari ministeri a servizio della comunità ecclesiale, con particolare attenzione alla liturgia, alla catechesi, alla caritas.