Parrocchia San Giuseppe
Artigiano
Padri Passionisti – Via Domiziana, 196
81034 Mondragone (Ce)
Tel. 0823978314
COMUNICATO
STAMPA
MONDRAGONE. SOLENNI
QUARANTORE E FESTA DI SAN PAOLO DELLA CROCE
Cinque giorni di
preghiera e di riflessione nella parrocchia San Giuseppe Artigiano dei
Padri Passionisti di Mondragone in occasione dell’annuale celebrazione
delle Quarantore e della festa di San Polo della Croce, fondatore dei
passionisti.
A guidare la meditazione della sera sarà padre Antonio Rungi, missionario
passionista della comunità di Mondragone, che ricorda il 25 anniversario
della sua ordinazione sacerdotale. Tre le giornate eucaristiche, durante
le quali sarà esposto all’adorazione dei fedeli il santissimo
sacramento, sacramento della presenza reale di Cristo nell’eucaristia;
due le giornate dedicate al fondatore dei passionisti.
Si inizia mercoledì 18 ottobre alle ore 9.00 con la celebrazione della
santa messa e l’esposizione del santissimo sacramento, che sarà all’adorazione
dei fedeli per tutta la mattina e per il pomeriggio. Alle ore 18.00
inizierà la celebrazione dei Vespri solenni, durante la quale padre
Antonio Rungi proporrà la meditazione su temi eucaristici e giubilari. A
conclusione la benedizione eucaristica. Stesso svolgimento del programma
anche per i giorni di giovedì 19 ottobre e di venerdì 20 ottobre.
Sabato e domenica sono, invece, dedicati alla preghiera in onore di San
Paolo della Croce, fondatore dei Passionisti, religiosi ben noti anche
nella città di Mondragone per l’intensa e qualificata azione pastorale
che svolgono sul territorio, ininterrottamente, dal 1955, quando
iniziarono i lavori di costruzione dell’attuale casa religiosa, situata
sulla statale Domiziana e, divenuta, successivamente, nel 1964,
parrocchia.
Punto di riferimento per l’intera zona marina di Mondragone, la
parrocchia San Giuseppe si configura sempre più anche come luogo di
preghiera e di esperienza religiosa a largo raggio, compresa quella della
devozione al santissimo sacramento. Da alcuni anni, infatti, padre Amedeo
De Francesco, superiore-parroco, ha avviato la pratica delle Quarantore
nella comunità parrocchiale che richiama un buon numero di fedeli durante
la tre giorni di solenne esposizione del santissimo sacramento nell’artistica
e raccolta chiesa dei passionisti. Le solenni qurantore di quest’anno ha
un duplice significato giubilare: la celebrazione dell’anno santo e la
fausta ricorrenza dei 25 anni di sacerdozio di padre Antonio Rungi.
Ed è proprio padre Rungi a dettare le meditazioni durante queste giornate
eucaristiche. La tematica è evidentemente eucaristica e giubilare, come
viene scritto nel manifesto informativo sulla celebrazione: «Il nostro
Salvatore nell’ultima cena, nella notte in cui veniva tradito, istituì
il sacrificio eucaristico del suo corpo e del suo sangue, col quale
perpetuare nel secoli, fino al suo ritorno, il sacrificio della croce, e
affidare così alla diletta sposa, la chiesa, il memoriale della sua morte
e risurrezione: sacramento di pietà, segno di unità, vincolo di carità,
convito pasquale, nel quale si riceve Cristo, l’anima viene ricolmata di
grazia e viene dato il pegno della gloria futura. In quest’Anno
giubilare del 2000 vogliamo fare nostre le parole del Concilio Vaticano II
sulla centralità del sacramento dell’Eucaristia nella nostra vita
quotidiana.
A questa sorgente di ogni grazia e benedizione vogliamo accostarci in
questi giorni di solenni Quarantore per apprendere il linguaggio dell’amore
verso Dio e verso i fratelli e per riscoprire la gioia del cuore, centro
dell’anno giubilare. In questo itinerario spirituale ci lasciamo guidare
dalla testimonianza di vita e santità di Paolo della Croce, fondatore dei
Passionisti, sacerdote dal profondo cuore eucaristico».
Ed a conclusione del manifesto un invito a tutti a partecipare numerosi
alle celebrazioni in programma e alla visita quotidiana a Gesù
sacramentato, solennemente esposto nella Chiesa parrocchiale san Giuseppe
Artigiano. |