Convento dei Passionisti di Falvaterra (FR)
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 COMUNICATO STAMPA 

FALVATERRA, domenica 14/01/01. Riunione dei Gruppi Laicali Passionisti della Provincia dell'Addolorata. 
E’ stato un incontro interessante e costruttivo per le relazioni dei relatori (il Provinciale P. Stanislao Renzi, il Superiore del convento P. Fausto La Montagna, il laico coordinatore nazionale Franco Nicolò), per gli interventi dei rappresentanti dei gruppi laicali passionisti e per le decisioni prese: maggiore coordinamento tra i Passionisti e i vari gruppi, designazione di 7 delegati al prossimo incontro del Coordinamento Nazionale (Falvaterra, 31 marzo e 1° aprile), prossimo incontro dei gruppi laicali della Provincia dell'Addolorata il 23 settembre a Falvaterra, utilizzo del sito internet www.passionisti.org per diffondere l'attività della famiglia passionista.

I 60 partecipanti alle ore 10 hanno affollato la sala convegni del convento di Falvaterra dove tutto era pronto per l'assemblea generale dei vari gruppi laicali passionisti; al tavolo della presidenza prendevano posto il Provinciale, il Superiore ed il laico, coordinatore nazionale.
Nella sua introduzione, P. Fausto La Montagna, dopo il saluto ai vari gruppi presenti e la lettura dell'O.d.G., si sofferma a parlare del Movimento Laicale Passionista, di S. Paolo della Croce e dei Santi passionisti. Il laico passionista, dice P. Fausto, vuole essere apostolo e missionario cibandosi del carisma passionista; presenza, coerenza e testimonianza non devono essere parole vuote ma dobbiamo fare in modo che gli altri vedano in noi questi tre concetti reali. Inoltre, il laico passionista partecipa attivamente all'apostolato, condividendo la preghiera e la conoscenza. P. Fausto conclude il suo intervento dicendo che i religiosi passionisti devono ascoltare di più i laici.
Nel suo discorso, il Provinciale P. Stanislao Renzi sottolinea il fatto che da tempo la nostra provincia religiosa guarda con grande interesse alla collaborazione e alla partecipazione dei laici all'interno della famiglia passionista. A novembre 2000, prosegue P. Stanislao, durante l'assemblea annuale dei Provinciali si è parlato anche dell'importanza della collaborazione tra i laici ed i passionisti. Inoltre, al 44° capitolo generale tenutosi in Brasile nell'estate scorsa, erano presenti anche alcuni laici che sono rimasti per una settimana per discutere, programmare e suggerire delle proposte.
Il Provinciale prosegue il suo intervento leggendo la relazione sui laici riportata negli atti del 44° capitolo generale. Queste le richieste fatte dai laici: guida dei passionisti nella formazione del carisma passionista, occasioni per lavorare con i passionisti, assistenza nell'offrire criteri nella formazione di base, ricordare loro continuamente la chiamata di Cristo Crocifisso. Il 44° capitolo generale ha stabilito che la congregazione non deve decidere sulla struttura dei laici, ma vuole collaborare con loro e promuovere la creazione dei gruppi; le diverse province possono sperimentare nuove forme di collaborazione con i laici; c'è inoltre un consultore generale incaricato di seguire il Movimento Laicale Passionista.
Ha preso quindi la parola il sig. Franco Nicolò, coordinatore nazionale dei laici della nostra provincia. Dopo aver ringraziato per le parole di incoraggiamento, il sig. Franco fa presente che sono state fissate alcune regole interne ed è stato accettato lo statuto ufficiale del MLP; è ancora da migliorare il coordinamento tra i vari gruppi, c'è la necessità di sentirsi parte integrante del grande MLP, senza correre il rischio di isolarsi, pur svolgendo attività encomiabili; si richiedono più riunioni generali e non solo una annuale. Inoltre, fa presente che oltre alla buona volontà è anche necessaria la guida spirituale dei passionisti che devono aiutare i laici nel loro cammino.
A questo punto il sig. Franco invita P. Francesco Minucci, arrivato a Falvaterra con un gruppo di circa 40 persone, di parlare della sua collaborazione con i laici e di invitare i rappresentanti dei vari gruppi a descrivere le attività svolte e i progetti futuri. Dopo aver presentato in generale il lavoro svolto nelle varie comunità presenti in diverse località, P. Francesco presenta l'ultima iniziativa del Movimento Arcobaleno: un interessante e articolato calendario che con opportuni accorgimenti può essere personalizzato e distribuito tra i vari gruppi laicali.
Numerosi sono i rappresentanti dei vari gruppi che hanno preso la parola: una signora da S. Felice a Cancello (CE); la sig.ra Maddalena da Giugliano, la sig.ra Maria Grazia da Frosinone, la sig.ra Anna da Priverno, la sig.ra Mimma da Casandrino, suor Carmelina da Giugliano, il sig. Franco dell'ASEAP; pasquale della ragione dell'ACSMAM, dopo aver presentato l'attività dell'associazione vicina al convento dei passionisti di Napoli, ha parlato del sito web www.passionisti.org che oltre alle numerose sezioni relative all'attività svolta dai passionisti nel Basso Lazio, Campania e nel Vicariato in Brasile, contiene anche uno spazio dedicato ai gruppi laicali, che può diventare un ulteriore canale di comunicazione.
Durante tutto l'incontro, terminato in serata dopo la celebrazione della Santa Messa nel Santuario di S. Sosio, non sono mancati momenti di dibattito e di confronto che hanno fortificato il dialogo tra i passionisti ed i laici.
E' stata fissata per il 23 settembre la seconda riunione.
Sono stati anche designati i 7 delegati all'incontro del coordinamento nazionale del Movimento Nazionale Passionista che si svolgerà a Falvaterra dal 31 marzo al 1° aprile 2001.
BUON LAVORO A TUTTI