Presentazione
a cura di Giuseppe Betori, Segretario generale
della C.E.I.
Il tempo nasce dal dono.
Sono gli interventi di Dio a determinare la
qualità del tempo, sono gli eventi del suo amore
a scandirne il ritmo.
La trama segreta del tempo è l’amore. Il tempo
può essere vissuto perché amorevolmente iniziato
da una mano creatrice e accuratamente condotto
verso il compimento da una Voce che perdona e
promette.
Che tutto il tempo sia orientato dall’amore all
’amore non si rivela all’uomo senza che egli
sappia entrare in quel tempo di segni magnifici e
di indici puntati che la sapienza della Chiesa ha
predisposto nei giorni dell’Avvento. Tempo di un
succedersi di giorni che, quasi per attrazione, si
radunano intorno al Dono della nascita del Figlio.
E l ’uomo che spesso soffre l ’inquietudine
del tempo o vive i suoi giorni assillato dall’assenza
di tempo, può incontrare nei suoi giorni la
libertà di ascoltare e di invocare, di accogliere
e ringraziare. Il dono del Verbo che si fa carne
crea nel tempo lo spazio per la libertà dell’uomo.
È questa la bella notizia dell’Avvento e del
Natale.
Questo sussidio per l ’animazione
liturgico-pastorale del tempo di Avvento-Natale
2002,intende offrire alcuni strumenti a sostegno
del cammino di fede delle nostre comunità
cristiane, perché il tempo possa essere gustato
come dono di libertà.
La prima parte ci pone in ascolto della Parola che
dona luce al tempo e trasforma l’uomo in un
pellegrino verso la pienezza del dono. A volte
basta che dalla Parola giunga a noi una sola
parola per avvertire che la nostra vita può
cambiare. È per questo che per ogni festa, dopo
il commento biblico-liturgico, si è pensato di
suggerire una sola parola, come aiuto alla
contemplazione e come invito all’azione.
La preghiera è uno dei modi più alti per dare
tempo al dono, è tempo dedicato al Santo e
perciò tempo santificato. Nella seconda parte
proponiamo quattro celebrazioni per aiutare a
ospitare nello spazio liberato dalla preghiera la
parola di Dio proclamata nella liturgia di ogni
domenica.
Ma come custodire la
fecondità di un dono così grande?
Il dono che ci ospita chiede anche di essere
ospitato da un agire riconoscente. Si tratta di
permettere al dono di scandire i nostri percorsi
quotidiani.Nella terza parte viene tratteggiato un
itinerario per gruppi di adolescenti e di giovani
perché, attraverso esperienze e immagini, possano
gustare un altro modo di vivere il tempo.
L'auspicio è che questo sussidio possa favorire
nelle comunità cristiane una fruttuosa
accoglienza dell’unico Dono, capace di liberare
un tempo troppo occupato dalle nostre
preoccupazioni,un tempo gioioso nel ringraziamento
e lieto nella comunione.
Giuseppe Betori
Segretario generale
della C.E.I. |
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INDICE
del sussidio pastorale Avvento-Natale
2002
PRESENTAZIONE
PREMESSA.
IL TEMPO LIBERATO PER IL DONO
PARTE PRIMA.
ITINERARIO LITURGICO-PASTORALE
IN ASCOLTO DELLA
PAROLA CHE DONA LUCE AL TEMPO
• 1 °dicembre 2002. I domenica di Avvento
UN TEMPO PER CAMMINARE.
Pellegrini verso la pienezza del dono
• 8 dicembre 2002. Solennità dell’Immacolata
UN TEMPO PER CONTEMPLARE.
Stupiti per la bellezza del dono
• 15 dicembre 2002. III domenica di Avvento
UN TEMPO PER GIOIRE.
Esultanti per la gratuità del dono
• 22 dicembre 2002. IV domenica di Avvento
UN TEMPO PER PORTARE FRUTTO.
Custodi della fecondità del dono
• 25 dicembre 2002.Natale del Signore
L’EVENTO DEL DONO
• 6 gennaio 2003.Epifania del Signore
IL DONO CHE CI
OSPITA
PARTE SECONDA.
PROPOSTE PER LA PREGHIERA
IN PREGHIERA PER
DARE TEMPO AL DONO
• Celebrazione per la prima settimana di Avvento
Un tempo per camminare
• Celebrazione per la seconda settimana di
Avvento
Un tempo per contemplare
• Celebrazione per la terza settimana di Avvento
Un tempo per gioire
• Celebrazione per la quarta settimana di
Avvento
Un tempo per portare frutto
Celebrazione per il 1° gennaio 2003.
Pacem in terris: l’impegno continua
per pregare nella Giornata della Pace
PARTE TERZA.
STRUMENTI
UN PERCORSO SCANDITO DAL DONO
• Itinerario di gruppo per adolescenti e giovani
• Gli elementi e la logica dell’itinerario
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