Dalla Fondazione Staurós Italiana giunga a voi e ai vostri familiari, l'augurio santo (più caldo e sereno) per il Natale del Signore.
Più che opportuno e attuale risuona in questo tempo il canto angelico sulla Grotta di Betlemme. Nubi oscure di guerra, infatti, si addensano sempre più minacciose in questi giorni. L'incertezza generale genera la paura e questa rischia di trasformarsi, per molti, in terrore e disperazione. I peggiori effetti di questa situazione li subiscono purtroppo i poveri, gli emarginati e i più deboli. 
L'invocazione dei figli di Dio, perciò, deve elevarsi al cielo per implorare che la volontà salvifica divina si realizzi, secondo la preghiera di Gesù, anche quaggiù in terra.

P. Adriano Di Bonaventura - Giuseppe Bacci
(Decima Biennale Staurós d'Arte Sacra Nel Segno della Luce: Richi Ferrero, Blu Presepe, 2002)

FONDAZIONE STAURÓS ITALIANA ONLUS
Museo Staurós d’Arte Sacra Contemporanea su la Passione di Cristo
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