A.S.E.A.P.
AI SOCI TUTTI
DELL'ASEAP
PASQUA 2002
Carissimi amici dell'ASEAP, mi sembra doveroso, dopo un lungo
silenzio far sentire la nostra voce, la voce di chi rappresenta
ancora l'associazione. E' stato il mio un silenzio quasi voluto,
una battuta d'arresto per capire chi siamo, dove andiamo, con chi
andiamo e ... chi ci guida!
In me il ricordo di giorni passati tra i figli di S. Paolo della
Croce, nel silenzio fecondo di crescita spirituale e fisica dove
mettevo radice per affrontare la pur sempre meravigliosa avventura
della vita, e' sempre vivo e vegeto e mi accompagna passo dopo
passo in ogni istante, in qualsiasi situazione!
Mi domandavo, Voi che fate,
come vivete, quali sono le vostre attuali difficoltà, le vostre
gioie e i vostri affetti, visto che non ci vediamo e sentiamo da
tempo. Siete sempre del parere che essere stati Cristiani
Passionisti sia stato un privilegio, un progetto messo a monte da
Chi ci ha voluti, oppure pensate che sia un fardello, ancora oggi,
difficile da scaricare?
Era questa l'intenzione primaria della nostra Associazione,
conoscersi, essere solidale l'uno all'altro, riprendere un cammino
di crescita che si era interrotto, per chi sa quali motivi, anni
fa, in circostanze diverse ma, che comunque ha lasciato in ognuno
l'impronta e un forte interrogativo.
L'ASEAP nasceva undici anni fa con questa intenzione,
concretizzandosi in momenti di ritrovi, di sostegno alla missione
del Brasile, di ritrovata amicizia di vecchi compagni divenuti
sacerdoti e non , di tanti ricordi che nei luoghi di raduno,
rimettevano in discussione le mai sopite energie Ex Passioniste.
Bei momenti, davvero momenti forti che facevano sperare di poter
ricominciare a rapportarsi, non certamente nella dimensione di
partenza, ma in un'altra, diversa e pur sempre cooperativa a
quello che e' il mistero della Redenzione voluta dal nostro Unico
Signore Gesù Cristo.
negli ultimi tempi, purtroppo, queste speranze sembravano
vanificarsi; forze avverse e venti contrari mettevano non poche
volte in discussione l'esistenza di questa Associazione. Ma altre
forze, più potenti ora si sollevano in segno di incoraggiamento.
E' l'avvento del Movimento Laicale Passionista, il riunirsi e fare
corpo di tutte le realtà laicali Passioniste, in un impegno
comune, in un progetto di crescita concreta, di apporto di nuova
linfa a quella che e' la Missione della Congregazione dei PP.
Passionisti.
a noi il dovere e il diritto di esserci; a noi e' dato più che ad
altri di partecipare, perché quel che tempo fa abbiamo avuto
generosamente, possa essere centuplicato nel darlo con lo stesso
amore con cui ci venne dato; nello stesso contesto di questa
grande Famiglia Passionista che sta ora crescendo all'ombra di
quella Croce che il suo Fondatore venerava, adorando con profondo
amore il Cristo Crocifisso.
era questo che volevo dirvi da tempo, ma non trovavo la forza, perché
per un atteggiamento infantile, comune un poco a tutti i laici, ci
si aspettava di essere spronati, trainati da sacerdoti che
purtroppo non sempre sono disponibili, perché anche loro sono
bisognosi di un incoraggiamento o di un sostegno, per i troppi
impegni che sempre più assorbono il loro tempo e le loro energie.
alloro mi sono reso conto che tocca a noi a volta sostenerli,
magari solo con la nostra presenza, il nostro esser(gli) vicino,
in qualunque cosa di utile che possa rendere la loro croce un poco
meno pesante. E' questo credo l'intenzione del Movimento Laicale
Passionista. Ed e' per questo che vi scrivo, approfittando di
questa "Circostanza Pasquale", per dirvi che e' già in
azione e per farvi un'idea, allego alla presente il verbale
dell'ultima seduta del direttivo nazionale, presieduto dal nostro
Franco Nicolò e P. Alberto Pierangioli; cosi' vi anticipo il
prossimo raduno Nazionale che si terra' a giugno per quattro
giorni dalle parti di Padre Pio.
noi dell'ASEAP siamo tutti
invitati a parteciparvi; le modalità, il come e il perché, li
discuteremo nella sede della nostra prossima assemblea generale
che si terra' a Calvi Risorta per il giorno 25/4/02.
con questo, augurandovi una nuova resurrezione della vitalità di
Cristo Risorto, vi lascio aspettando di rivedervi tutti alla
prossima Assemblea Generale del 25 aprile.
Napoli, Pasqua 2002
IL PRESIDENTE
A.S.E.A.P.
Silvestre Francesco
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