Home Page
i Passionisti della Provincia dell'Addoloratai Passionisti della Provincia dell'Addolorata     indirizzo Sede Provinciale
Vai alla Home Page inviaci un messaggio
ATTIVITÀ  CULTURALI  E  LE BIBLIOTECHE     -     BIBLIOTECA DI CECCANO
Biblioteca dei Passionisti di Ceccano (FR)
via Badia 227, Ceccano (FR) - Tel. 0775.629001 - biblio.ceccano@passionisti.org
Convento di Ceccano (FR) INAUGURAZIONE del FONDO ANTICO - Venerdì 27/4/01
la cronaca della manifestazione
la presentazione del libro "Inventario del Fondo Antico"
gli interventi dei Relatori
Biblioteca S. Maria di CornianoCOMUNITÀ dei PASSIONISTI 

Storico avvenimento culturale alla Badia di Ceccano: Inaugurazione della Biblioteca – FONDO ANTICO

Il 27 aprile 2001, alle ore 16.30 come da programma, il Convento Passionista della Badia di Ceccano è stato centro di uno storico avvenimento culturale: presentazione al pubblico dell’Inventario del Fondo Antico di S. Maria di Coniano.
Tutto un patrimonio culturale che languiva nel silenzio e quasi nell’abbandono, rivedeva la luce del sole grazie alle sinergie vive, aperte, amanti del bello, del buono, del vero. La realizzazione è stata possibile per l’intervento della Regione Lazio, della Provincia di Frosinone e del Comune di Ceccano.
Conduceva l’inaugurazione il Passionista P. Mario Colone, il quale, salutato i presenti, sottolineava, in poche battute, l’importanza del momento costituito dall’incontro delle due ali della conoscenza: la ragione e la fede; due campi specifici e autonomi da cui si sviluppa rispettivamente la cultura laica e la cultura religiosa. Diversità che non significa estraneità, separazione o addirittura contrapposizione, ma unità e circolarità, perché sia la ragione sia la fede vengono da un’unica sorgente: Dio, per cui la cultura, quella vera, quella antropologica, quella esistenziale non conosce steccati.
LIBROSeguivano i vari interventi, tutti improntati alla grande soddisfazione per quanto realizzato. Naturalmente il Superiore della Comunità Passionista, P. Luigi Donati, porgeva il saluto ai convenuti; altrettanto il Consigliere Provinciale Pasquale Casalese, l’Assessore alla Cultura del Comune Umberto Terenzi. Mentre il Sindaco di Ceccano, Maurizio Cerroni, faceva il punto della situazione della biblioteca comunale di Ceccano a cui, adesso, si aggiungeva questa della Badia, che veniva a colmare il vuoto circa il mondo "passato", perché, senza la memoria del passato, non esiste presente. Trasportato dalla ferma convinzione della validità e insostituibilità dell’iniziativa, confermata dal sostegno economico per l’Inventario, lanciava l’idea di un sito Internet di tutte le biblioteche della Valle del Sacco. L’idea veniva definita "formidabile" da P. Mario Colone, il quale ne sottolineava con calore gli ampi spazi veramente formidabili di possibilità culturale. Seguiva l’intervento di P. Giuseppe Comparelli, colui che aveva avuto i contatti con i responsabili dell’amministrazione pubblica e aveva portato avanti l’iniziativa. Con chiarezza, precisione e sinteticità ha fatto il "punto" dei vari settori contenutistici del Fondo Antico, della realtà storica, culturale ed economica del tempo e della passione degli "Antichi" verso tutto ciò ch’era cultura: teologia, filosofia, morale, predicabili, ma anche letteratura, flora e fauna, storia. Naturalmente tutto era essenziale secondo le disponibilità economiche.
Un intervento integrato dal dott. Benedetto Volpe, responsabile provinciale dei servizi culturali, il quale metteva in risalto l’importanza di questo patrimonio culturale monastico "consegnato" a quanti amano la cultura e si dichiarava entusiasta dell’idea di un sito Internet avanzata dal Sindaco di Ceccano. 
A questo punto P. Mario Colone concludeva la Presentazione con una conclusione globale: "Questo patrimonio, definito antico, in realtà ha tante cose da dire, da ispirare, da insegnare; un patrimonio che, se liberato intelligentemente dal condizionamento del tempo, diventa sorprendentemente attuale, superando la realtà virtuale che sta diventando la nuova metafisica. E’ quanto ci auguriamo tutti per tutti, perché si superi la frammentarietà e la disorganicità delle singole esperienze e dei singoli saperi, radici della perdita di senso e della passione per la verità e per lo spirito, e si prenda profonda coscienza che siamo ancora capaci di pensiero originale e progettuale per il futuro".
Il P. Provinciale P. Stanislao Renzi, salutando e ringraziando tutti gli intervenuti, si dichiarava soddisfatto per aver messo a disposizione di tutti questo prezioso patrimonio culturale. Seguiva la visita alla biblioteca e un simpatico buffet.

P. Luigi Donati
Rettore

Copyright ? No Grazie:
diffondete, stampate e utilizzate il contenuto di questo sito
Risoluzione: 800 x 600
Carattere: piccolo
Organizzazione: ACSMAM
Associazione Culturale Santa Maria Ai Monti