Diocesi di Sessa Aurunca - Ufficio comunicazioni sociali
Direttore: P.
Antonio Rungi - Tel. 0823978314
MONDRAGONE.
Festa religiosa in onore di Santa Rita nella zona lido della città
domizia
Il 22 maggio si celebra l’annuale festa
liturgica di Santa Rita, una delle sante più conosciute e venerate
in Italia e nel mondo. Per ricordare questa grande santa, martedì,
alle ore 18.00, sarà celebrata una messa solenne da padre Antonio
Rungi, religioso passionista e direttore dell'Ufficio comunicazioni
sociali della Diocesi di Sessa Aurunca, presso la chiesa delle suore
Stimmatine di Mondragone.
Durante la S.Messa verranno benedette le rose di Santa Rita, in
ricordo del miracolo della rosa sbocciata nel cuore dell’inverno
tra la neve nell’orto della casa di Santa Rita a Roccaporena,
mentre la suora si era ritirata nel monastero delle Agostiniane di
Cascia. Rose che vengono distribuite a tutti i fedeli e portate a
casa quale segno di benedizione e di protezione per gli ammalati in
particolare. E proprio nella città di Cascia sorge oggi il famoso
santuario di Santa Rita, che conserva le sue spoglie mortali, meta
di migliaia di pellegrini. Nata a Roccaporena nel 1381, si sposò a
Ferdinando, una persona del luogo, da cui ebbe due figli.
In seguito all’assassinio del marito e della morte naturale dei
figli, Rita decise di concretizzare l’antico sogno di farsi
monaca. Chiese ed ottenne, dopo un lungo periodo di attesa, di
entrare nel monastero delle Agostiniane di Cascia, dove visse e
morì santamente, il 22 maggio 1457, all’età di 76 anni, segnata
da varie manifestazioni mistiche e di assimilazione al mistero del
Cristo Crocifisso. Alla sua intercessione si attribuiscono numerosi
e straordinari miracoli, tanto da essere chiamata la santa dei
miracoli "degli impossibili". Anche nella nostra Diocesi
è conservato un antico e sentito culto verso questa grande santa,
sposa, madre e religiosa, modello di vita per persone sposate ed
anime consacrate.
A Mondragone l’istituzione della festa religiosa in onore di Santa
Rita nella zona lido della città risale a 10 anni per opera di
padre Antonio Rungi, delle Suore Stimmatine e di un gruppo di fedeli
devoti della santa. Ogni ogni vede un’ampia partecipazione di
fedeli, tra cui i genitori dei bambini della locale scuola materna
statale "Adele Izzo" del Terzo Circolo Didattico. Un’occasione
per il sacerdote celebrante per ribadire la sacralità della vita,
la dignità della famiglia, il ruolo insostituibile della scuola,
quale luogo di formazione umana, culturale, sociale e religiosa
delle nuove generazioni.
Mondragone
19/05/01, ore 9.00 L’Addetto Stampa