Il 25 luglio 2002, monsignor Vittorio Maria Costantini,
vescovo emerito della Diocesi di Sessa Aurunca, ha compiuto 40
anni di servizio alla Diocesi sessana. Il suo ingresso ufficiale
a Sessa Aurunca, come vescovo, risale al 25 luglio 1962, festa
di San Giacomo Apostolo. E proprio sull’esempio del grande
apostolo, che per primo offrì la sua vita al Signore, morendo
martire per la fede, monsignor Costantini ha ispirato il suo
ministero episcopale nella Diocesi sessana. Motto scelto da lui
per caratterizzare il suo servizio alla chiesa locale fu
appunto. "Frutto, giustizia e pace".
I frutti del suo ventennale servizio alla Diocesi come
vescovo titolare si conoscono e sono stati abbondanti in tutti i
settori della pastorale e della vita ecclesiale. Basta ricordare
tutto ciò che monsignor Vittorio Maria Costantini ha realizzato
nel campo della formazione, nella ricostruzione delle chiese,
nelle opere parrocchiali, nella riforma della liturgia, della
catechesi in conformità ai principi ispiratori del Concilio
Vaticano II al quale partecipò. Un’opera di ampio respiro e
che toccò diversi strati della società, con particolare alla
gente semplice ed umile, ai giovani, ai professionisti nei vari
campi. Durante il suo episcopato furono istituite nuove
parrocchie, realizzate scuole per l’infanzia, arrivarono in
diocesi nuovi istituti religiosi, sia maschili che femminili,
furono aperti conventi, si avviò concretamente la pastorale del
turismo, con le parrocchie di mare e i centri estivi di ascolto,
nel pieno boom del turismo di massa.
Inoltre,
a livello di giustizia, monsignor Costantini ha promosso una
serie di iniziative ecclesiali per dare accoglienza ai poveri,
ai bisognosi, ai sofferenti, agli emarginati, sia a livello
locale che nazionale e mondiale. Sostenuto dallo spirito
francescano, su cui ha incentrato la sua esperienza di religioso
e di Vescovo, monsignor Costantini ha fatto della povertà uno
stile di vita per sé, ma ha saputo donare molto a chi non aveva
nulla".
Infine sul tema della pace, monsignor Costantini ha sempre
sostenuto, nel suo ministero episcopale, nei suoi scritti, nei
suoi dotti interventi in varie circostanze e manifestazioni
religiose, culturali e sociali la centralità di tale tematica
nella vita della Chiesa e del mondo. D’altra parte veniva
dalla scuola di Francesco d’Assisi e nutriva un amore filiale
verso Papa Giovanni XXIII, oggi Beato, autore dell’Enciclica
Pacem in terris.
La storia di questo anziano vescovo francescano parla da sola
e parla soprattutto per la chiesa locale di Sessa Aurunca.
Monsignor Vittorio Maria Costantini ha oltre 96 anni, essendo
nato a Gubbio (Perugia) il 16 gennaio 1906. Chiamato da San
Francesco d’Assisi professa tra i Frati Conventuali e vive la
sua esperienza di anima consacrata tra i figli spirituali del
Poverello d’Assisi. Viene ordinato sacerdote il 7 luglio 1929.
Nell’Ordine dei Conventuali ricopre vari uffici, fino ad
essere eletto Ministro generale dell’Ordine medesimo A
conclusione di tale mandato fu, da Papa Roncalli, eletto Vescovo
di Sessa Aurunca il 28 maggio 1962 e consacrato l’8 luglio
1962. Dal 25 luglio 1962 al 12 novembre 1982, per oltre 20 anni
ha guidato con sapienza ed intelligenza la Diocesi sessana. Dal
12 novembre 1982 all’8 febbraio 1983 è stato amministratore
apostolico della stessa diocesi, fino all’ingresso del nuovo
Vescovo, monsignor Raffaele Nogaro, attuale vescovo di Caserta.
Oggi, assistito amorevolmente da un suo confratello, fra
Stefano, vive nella Frazione di Marzuli di Sessa Aurunca, dove
si è ritirato a conclusione del suo ministero episcopale in
Diocesi, in qualità di Vescovo emerito.
