Continuano nel loro ruolo di baby-sitter anche durante l’estate
le nonne della parrocchia San Giuseppe Artigiano dei padri
passionisti di Mondragone, sita sulla Statale Domiziana, nella
zona mare della città. Ma questa volta non sono ad assistere i
loro nipotini, ma i figli dei villeggianti, che partecipano alle
messe domenicali e festive delle ore 18,30 e 19,30 nel periodo di
luglio e agosto.
L’iniziativa promossa dall’Ufficio diocesano della
pastorale del turismo ha avuto pieno consenso del gruppo delle
nonne e mamme della parrocchia di San Giuseppe di Mondragone, ben
disposte a svolgere un servizio di volontariato, di vigilanza e di
animazione per i bambini piccoli che sono restii ad entrare in
Chiesa.
Si tratta di un’iniziativa tesa a favorire una regolare
partecipazione dei giovani coniugi, che sono in villeggiatura sul
litorale Domiziano, che vogliono partecipare alla santa messa
domenicale e festiva e che per la presenza dei bambini piccoli non
possono farlo. In mancanza di parenti e conoscenti, abbiamo
attivato questo servizio di volontariato, solidarietà e di
condivisione verso le giovani famiglie cattoliche.
Ma nella parrocchia non si fanno discriminazioni. Possono
essere affidati alle nonne e mamme baby-sitter, negli orari
previsti, bambini di coppie anche di altre religioni. La
disponibilità è massima da parte delle signore.
C’è anche un programma dettagliato perché il tempo di
accoglienza impiegato al meglio e con un supporto pedagogico e
ricreativo.
In base al numero di ragazzi affidati prima della messa si
potenzia la presenza delle nonne baby-sitter. Sono comunque
presenti per ogni turno di vigilanza almeno due nonne. Oltre alla
vigilanza sui bambini, le nonne provvedono a far trascorrere loro
un’oretta di sano divertimento nei locali interni ed esterni
dell’Istituto dei padri passionisti, dove opera la parrocchia.
Così i bambini tra giochi, preghiere, dialogo e socializzazione
vivono questa esperienza di relazione umana con i propri coetanei
e con l’attenta sorveglianza delle nonne e mamme baby-sitter.
E di questi tempi con le cose che si sentono in giro non è
poco assicurare ai genitori dei villeggianti una minima
sorveglianza ai propri bambini anche se durante una celebrazione
della messa ed in un contesto di assoluta tranquillità come è
quello parrocchiale.