“Napoli. I Passionisti adottano una missione
nella Diocesi brasiliana di Janauba”.
Di padre Antonio Rungi |
Comunicato stampa
sabato
3
gennaio
2007, ore 19,00
Su iniziativa del Superiore provinciale dei Passionisti di Napoli, padre Antonio Rungi, in occasione della Giornata della Vita e per la Quaresima 2007, i Passionisti di Napoli e della Provincia dell’Addolorata (Lazio Sud e Campania) “adottano una missione nella Diocesi di Janauba nel Nord del Minas Gerais in Brasile”.
L’opera che si intende realizzare in Janauba, con il diretto impegno del religioso passionista, padre Leone Russo è una struttura socio-assistenziale per 90 ragazzi e ragazze di ogni età e particolarmente per quelli dei 6-12 anni, che sono soggetti a soprusi e violenze varie, soprattutto nel campo della prostituzione e del lavoro minorile. L’opera sarà intitolata al Vescovo passionista, monsignor Mauro Bastos, morto il 14 settembre 2006, carbonizzato, in un grave incidente stradale sulla Statale di Belo Horizonte.
Dal 2000, quando fu istituita da Giovanni Paolo II, questa diocesi a nord del Minas Gerais fu monsignor Bastos ad essere vescovo di questa realtà poverissima della terra brasiliana. Solo 13 sacerdoti, circa 500.000 abitanti, un’estensione pari a mezza Italia, con problemi di povertà, di assenza di lavoro, di famiglie divise e senza alcuna prospettiva di miglioramento futuro. In aiuto di monsignor Bastos, nell’ottobre 2003, la Provincia dei Passionisti di Napoli fu inviato padre Leoene Russo, sacerdote passionista, originario di Forino (Av) e per lunghi anni parroco di Forino. In tre anni di intensa attività vicino ai poveri ed ai sofferenti, nonostante la salute cagionevole di padre Leone Russo (operato recentemente per un tumore allo stomaco a San Paolo del Brasile), sono state realizzate importanti opere sociali per la città e la Diocesi di Janauba, con l’aiuto costante o occasionale di diversi benefattori dei Passionisti, di Monsignor Bastos e dello stesso padre Leone.
Ora un altro messaggio di soccorso a questa missione, ove i Passionisti italiani e quelli Vicariato di Nostra Signora della Vittoria, negli Stati del Minas Gerais e Espirito Santo, viene da padre Loene Russo. “Messaggio espresso con parole commoventi che non possono lasciare indifferenti –scrive padre Rungi- i cuori sensibili e le persone buone di Napoli, della Campania e dell’Italia”. “Carissimo padre Provinciale, ho affittato un edificio fino a novembre 2007, per incominciare da marzo di quest’anno l'accompagnamento di 90 ragazzi, per ora in età da sei a dodici anni. E’ un’opera socio-assistenziale, intitolata a Dom Jose' Mauro Bastos. Contestualmente incominciamo la costruzione dell'edificio dove, nel prossimo anno, continueremo l'opera, sperando di potere ampliare l'assistenza sociale ad altri ragazzi. I pochi soldi che abbiamo non basteranno. Penso ad una fondazione in memoria di monsignor Bastos, che con l’aiuto dei confratelli, dei nostri amici e degli estimatori potremmo realizzare in breve tempo, perché la fame, la miseria, la malattia, i rischi per la vita dei bambini non attendono, seminano morte e sofferenza. Conto sull’aiuto di tutti per realizzare quest’opera per i bambini di Janauba”.
Coloro che vogliono concretamente sostenere tale iniziativa, lo possono fare inviando le loro offerte sul Conto Corrente Postale n. 20479804, intestato a Presenza Missionaria Passionista – Via Santa Maria ai Monti, 330 – 80141 Napoli, con la seguente causale: Pro Fondazione Mons. Mauro Bastos- Janauba-Brasile”, oppure contattando personalmente il Superiore provinciale dei Passionisti di Napoli (Tel.081.7513707), o l’Economo provinciale dei Passionisti di Napoli (Tel. 081.7513364).
Napoli, 3 febbraio 2007
L’Addetto Stampa- Curia provinciale- Passionisti
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