Emergenza
Napoli:"Una missione popolare alla città .
Di padre Antonio Rungi |
Comunicato stampa
Mercoledì
1 novembre
2006, ore 21,00
La Chiesa napoletana scende in campo anche con i religiosi che intendono dare un loro concreto contributo alla rinascita
spirituale,morale e civile della città e della Provincia di Napoli.
Per il teologo morale campano, padre Antonio Rungi, superiore provinciale dei Passionisti di Napoli, e Vice-presidente dei Conferenza dei
Superiori Maggiori della Campania (Cism) "sarebbe urgente ed opportuno
in questo momento una missione popolare alla città e provincia che
potenzi il sistema ed integri il sistema di formazione delle coscienze
che già portano avanti lodevolmente le parrocchie.
Una speciale missione di evangelizzazione e promozione umana che potrebbero farsi
carico gli istituti di vita consacrata, maschili e femminili, che pure
sono presenti in numero rilevante a Napoli e nella Provincia.
Molti istituti, quali i passionisti, i redentoristi, i francescani, i cappuccini, i vincenziani sono sorti per evangelizzare; altri, come i
gesuiti e i salesiani sono sorti per educare. Una convergenza di azione
tra tutti i religiosi e un progetto di formazione e di catechesi dettagliata e a lungo termine nelle varie realtà locali della città
sarebbe un primo concreti segnale da parte della Chiesa per dare il suo
piccolo, ma significativo, contributo a ridestare nel cuore e nella
mente dei napoletani sentimenti di amore per la vita e per la civile
convivenza. Sentimenti che pure -conclude il teologo Rungi- sono presenti nella maggior parte dei napoletani, ma che non emergono, in
quanto la criminalità comune ed organizzata offusca quotidianamente il
grande bene che la stragrande maggioranza dei cittadini opera per la
rinascita morale di Napoli e della Campania"
Napoli, 1 novembre 2006
L’Addetto Stampa- Curia provinciale- Passionisti
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