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Padre Antonio Rungi
Superiore Provinciale
antonio.rungi@tin.it
 

FOTO del Capitolo

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 Padre Ottaviano D’Egidio,

Roma. Padre Ottaviano D’Egidio viene confermato 
superiore generale dei Passionisti
Di padre Antonio Rungi


Comunicato stampa
Sabato
14  ottobre 2006, ore 11
,00


Al secondo scrutinio, con 61 voti su 85, alle ore 10,00 di sabato 14 ottobre 2006 è stato confermato Superiore generale dei Passionisti padre Ottaviano D’Egidio, che da poco ha compiuto 65 anni. 
Nato in provincia di Roma il 14 agosto 1941 da Mario e Luisa De Francesco, ha professato tra i Passionisti della Provincia della Presentazione (Lazio Nord e Toscana) il 17 ottobre 1957 ed è stato ordinato sacerdote il 3 aprile 1965, ed è laureato in Architettura.
Superiore provinciale nella sua Provincia, Consultore generale, economo generale, è stato sempre al vertice della Congregazione della Passione, per cui è buon conoscitore dei religiosi e della vita della medesima Congregazione. Recentemente ha partecipato come osservatore al Sinodo dei Vescovi in Vaticano intervenendo in più di qualche circostanza sulle tematiche discusse nelle assemblee generali. 
La riconferma alla guida della Congregazione della Passione di Gesù Cristo era quasi scontato, avendo padre Ottaviano D’Egidio avviato il discorso sulla ristrutturazione della Congregazione, che era stato condiviso dai capitolari. D’altra parte negli ultimi decenni tutti i superiori generali dei passionisti erano stati confermati per un altro sessennio.
Chi meglio di lui, in questo preciso momento e con la conoscenza reale della Congregazione, come aveva illustrato nella sua relazione iniziate al Capitolo generale, in corso ai Santi Giovanni e Paolo dal 1 ottobre e che si conclude domenica 22 ottobre, poteva assumersi questo impegnativo compito di traghettare la Congregazione della Passione verso una nuova fisionomia ed organizzazione. 
Eletto per la prima volta nel capitolo generale in Brasile, nell’anno 2000, padre Ottaviano D’Egidio, poteva essere confermato, in base alla normativa delle costituzioni dei Passionisti. E così è stato. Gli 85 capitolari, anche se non nella totalità e all’uanimità, gli hanno dato fiducia, rimettendo nelle sue mani e nel consiglio generale, che verrà eletto alla prossima settimana, le sorti future della Congregazione della Passione nel sessennio 2006-2012, quando sarà conclusa la progettazione capitolare in merito alla ristrutturazione. Nel suo discorso di ringraziamento a tutti i capitolari, padre Ottaviano d’Egidio ha sottolineato “l’importanza di riscoprire nei rapporti tra i religiosi e nelle comunità passioniste i valori umani e relazionali. Rapporti che devono essere basati sull’amore che promana dalla Croce di Cristo. Se nella vita consacrata e nelle nostre comunità manca questo afflato di amore e rispetto reciproco non c’è speranza di futuro per nessuno”.
Padre Ottaviano D’Egidio, nel sessennio 2000-2006, appena trascorso, aveva visitato quasi tutte le 390 case religiose dei passionisti del mondo, che sono attualmente presenti in 58 nazioni ed in tutti i continenti. 
I religiosi passionisti in totale sono 2300 e lo sviluppo della Congregazione si sta confermando in Estremo Oriente, in Africa e nell’America Latina. Regge ancora bene la Congregazione della Passione in Italia con circa 500 religiosi e 70 case, mentre nel Centro e Nord Europa si avverte una crisi vocazionale seria. Numerosi passionisti di origine italiana sono presenti nelle missioni estere dell’America Latina, dell’Africa e dell’Asia e nuove prospettive si aprono per l’evangelizzazione nel Centro o Est Europa. Praticamente una Congregazione internazionale, anzi globalizzata, per la sua presenza fino agli estremi confini della Terra, con una pluralità di culture e lingue, di modi di vivere il carisma della Passione di Gesù Cristo, accolto da San Paolo della Croce, nel secolo XVIII e trasmesso ai sui figli spirituali, che oggi testimoniano nelle realtà locali e territoriali, ove il volto del Cristo sofferente si manifesta nelle tante sofferenze materiali, morali e spirituali, con le quali i Passionisti sentono il dovere di confrontarsi e dialogare in profondità. 
Da qui la necessità di focalizzare l’attenzione di questo Capitolo generale sulla ristrutturazione che sarà l’impegno prioritario del nuovo Superiore generale della Congregazione della Passione, padre Ottaviano D’Egidio, che praticamente succede a se stesso alla guida dei Passionisti di tutto il Mondo.

Napoli,
14 ottobre 2006

L’Addetto Stampa- Curia provinciale- Passionisti

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