Frosinone. Conclusa la peregrinatio del corpo di
San Paolo della Croce
Di padre Antonio Rungi |
Comunicato stampa
Mercoledi'
7
giugno
2006, ore 9,30
Con la solenne messa di ringraziamento, presieduta dal Superiore
provinciale dei Passionisti di Napoli, padre Antonio Rungi, alla
presenza dei religiosi della comunità di Paliano e della
Provincia, di numeroso popolo di Dio oggi, lunedì 5 giugno, si è
conclusa la Peregrinatio del corpo di San Paolo della Croce,
fondatore della Congregazione della Passione che ha interessato
quattro regioni del centro Sud: Puglia, Basilicata, Calabria e
Lazio.
Quaranta giorni di pellegrinaggio nelle terre evangelizzate dallo
stesso San Paolo della Croce, nel secolo XVIII, e nei conventi da
lui fondati nella Ciociaria.
La risposta a questa iniziativa promossa dalle due Province
religiose passioniste del Sud, quella del Sacro Costato e
dell’Addolorata, è stata corale, facendo registrare un successo di
partecipazione alle varie manifestazioni religiose, culturali,
sociali ed umanitarie promosse dai Passionisti in occasione della
speciale visita del loro Fondatore nelle terre del Centro-Sud
d’Italia.
Grande accoglienza l’Urna contenente il corpo di San Paolo della
Croce ha avuto a Falvaterra, a Ceccano e a Paliano, ovvero nei tre
conventi della Ciociaria fondati dal Santo al Sud di Roma.
La partecipazione alle celebrazioni promosse dalla Provincia
religiosa dell’Addolorata (Lazio Sud e Campania) è stata corale ed
ha visto la presenza di numerosi giovani.
Impegnati in prima persona, per una degna accoglienza a San Paolo
della Croce, sono stati i Vescovi di Frosinone-Veroli-Ferentino,
mons. Salvatore Boccaccio, e di Palestrina, mons. Domenico
Sigalini, che ha accolto personalmente l’Urna, venerdì 2 giugno,
alle ore 20.00 nella Chiesa di Sant’Anna in Paliano ed ha
presenziato la solenne concelebrazione in onore del Santo nella
Collegiata di Sant’Andrea, davanti ad un numeroso gruppo di fedeli
giunti per la storica circostanza della peregrinatio del Santo
Fondatore dei Passionisti.
A Paliano, infatti, fu lo stesso San Paolo della Croce a volere
nel 1755 un convento della sua Congregazione e da allora i
Passionisti sono stati sempre presenti nel Ritiro di Santa Maria
di Pugliano, celebrando quest’anno i 250 anni di storia e di
generoso impegno apostolico a favore della Chiesa locale e della
comunità civile.
Le reliquie di San Paolo della Croce sono state venerate
personalmente anche dal Superiore generale dei Passionisti, padre
Ottaviano D’Egidio e dal Vice-generale, padre Luis Alberto Canio,
che hanno partecipato alla solenne messa in onore del Santo,
domenica sera, solennità di Pentecoste, presieduta dal Generale
dei Passionisti e da diversi religiosi della comunità di Paliano e
della Provincia dell’Addolorata nella Chiesa dei Passionisti di
Santa Maria di Pugliano.
Da oggi, lunedì 5 giugno 2006, le venerate reliquie di san Paolo
della Croce sono ritornate nella cappella a lui dedicata e che le
conserva da sempre. Cappella realizzata appositamente nella
Basilica dei Santi Giovanni e Paolo in Roma, sede della Casa
generalizia dei Passionisti.
Napoli, 7 giugno
2006
L’Addetto Stampa- Curia provinciale- Passionisti
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