Comunicato stampa
Giovedi'' 4 maggio 2006, ore 10,15

Presieduta dal Superiore provinciale, padre Antonio Rungi, nei giorni 2-3 maggio 2006 si è svolta, a Falvaterra (Fr), la XXX Assemblea provinciale dei Passionisti del Lazio Sud e Campania, intitolata alla Madonna Addolorata. A tale annuale raduno erano presenti circa 30 religiosi, tra superiori locali, delegati delle comunità, invitati e semplici osservatori. L’assemblea ha avuto come tema portante la problematica della formazione e delle vocazioni alla vita religiosa in un mondo cehe cambia. Per presentare la problematica del mondo giovanile è stato inviato il Vescovo di Palestrina, monsignor Domenico Sigalini, un esperto nel campo della pastorale giovanile a livello di Cei.
Dopo la preghiera iniziale del 2 maggio ed i vari saluti di benvenuto ai partecipanti, è stato monsignor Sigalini a tenere la conferenza sui giovani e la vita consacrata. Tra indagini, dati, risultati dei questionari ed una serie di informazioni, monsignor Sigalini ha catturato l’attento uditorio che si è lasciato coinvolgere nella discussione dell’argomento principale dell’Assemblea.
All’importante incontro era presente anche il Consultore generale dei passionisti proprio per la formazione, padre Luigi Vaninetti, che ha fatto da moderatore.
Nella mattinata, sono state le 12 comunità passioniste della Provincia dell’Addolorata, con la piccola comunità Roma dei SS.Giovanni e Paolo della Provincia DOL a presentare in aula, alla presenza del Vescovo Sigalini, durante la prima sessione dei lavori, i risultati del questionario sulla problematica dei giovani, inviato dalla Curia provinciale a tutti passionisti del Lazio Sud e Campania. Tutte le comunità hanno risposto in modo più o meno articolato alle diverse domande poste sul problema delle vocazioni e della promozione vocazionale. Interessanti e stimolanti le risposte che le singole comunità hanno dato e che il delegato delle rispettive comunità ha letto in aula. Tutti d’accordo nell’impegnare maggiori forze ed energie, anche a tempo pieno, nel vasto e problematico settore della pastorale vocazionale. Il dibattito ed il sereno confronto è continuato nel pomeriggio con monsignor Sigalini che successivamente, raggruppando le varie domande, ha risposto in modo preciso e circostanziato alla sete di sapere del mondo di giovani e di un normale approccio con loro durante i giorni, le settimane e gli anni. Successivamente dopo aver saluto l’assemblea, mons. Sigalini faceva ritorno nella sua Diocesi. Si proseguiva con la relazione del Superiore provinciale, incentrata sull’amore e su una puntuale informazione sull’attuale stato della Provincia dell’Addolorata, e di quei dei Consultori provinciali. Alle quali faceva seguito con sentito ed apprezzato dibattito sull’argomento all’ordine del giorno e quelli aggiunti.
Seguiva alle ore 18,30 la celebrazione eucaristica, presieduta dal Consultore generale, padre Luigi Vaninetti, il quale si soffermava in modo particolare sul tema della ristrutturazione e al Congregazione della Passione, già in atto tra i Passionisti del Mondo. Così si concludeva la prima giornata dell’Assemblea provincia, che si è svolta in un clima di serenità e fattiva collaborazione tra tutti i presenti.
La mattinata del 3 maggio si apriva con la celebrazione delle Lodi e della S.Messa officiata da padre Antonio Rungi, superiore provinciale e concelebrata da tutti i religiosi sacerdoti presenti. Con lui concelebravano il padre Pacifico Gasparrini e padre Felice Inglesi, che nel giorni scorsi, il 20 aprile hanno celebrato, insieme a padre Luciano Scarfagna, i sessanta anni di vita sacerdotale. Il padre Provinciale sottolineva l’importanza dell’attività missionaria della Provincia e della Congregazione. La fausta ricorrenza della Festa dei Apostoli Pietro e Paolo offriva lo spunto a padre Rungi per un’attenta anali e un serie di proposte proprio nel campo della missione da parte dei giovani. Nella sessione mattutina del 3 maggio in aula venivano discusse le relazioni che aumentavano il grado di comprensione delle stesse, soprattutto nel campo della formazione. Poi la distribuzione in quattro gruppi di lavoro che dovevano rispondere ai quattro quesiti posti della presidenza dell’assemblea: ristrutturazione; passionisti e mondo dei giovani; promozione vocazionale; movimento laicale passionista e passionisti.
Nei quattro gruppi di studio, organizzatisi spontaneamente, si prendevano con particolare attenzione i quesiti posti e successivamente in aula presentavano ufficialmente i lavori.
Teneva banco nella discussione la tematica della ristrutturazione, su cui diversi religiosi sono intervenuti per chiedere delucidazioni al Consultore generale, padre Luigi Vaninetti.
Nel pomeriggio l’elezione del delegato provinciale al capitolo generale 45°. Al terzo scrutino con voti 17 su 26 votanti è stato eletto padre Augusto Ma trullo, rettore della Basilica dei Santi Giovanni e Paolo in Roma. Come sostituto è stato eletto il padre Giuseppe Comparelli.
La sessione pomeridiano proseguiva con la discussione all’ordine del giorno circa la ristrutturazione della casa di Falvaterra, attuale casa di esercizi spirituali e di accoglienza. L’assemblea si esprimeva favorevolmente per la ristrutturazione dello stabile in base alle disponibilità economiche della Provincia.
L’assemblea si concludeva nel tardo pomeriggio con il ringraziamenti del Superiore provinciale, padre Antonio Rungi e con la preghiera tratta dal messaggio per la giornata mondiale delle vocazioni che si celebra il 7 maggio 2006. Messaggio scritto dal Papa Benedetto XVI, nel quale si fa appello alla preghiera di tutti cristiani per le vocazioni, affinché il Signore mandi santi operai nella sua messe.


Napoli, 4 maggio 2006

L’Addetto Stampa- Curia provinciale- Passionisti