Paliano
(Fr). Festa grande per il giubileo dei Passionisti
di
Antonio Rungi
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Comunicato
stampa
Giovedì
24
novembre 2005, ore
17,30
Festa grande, ieri, 23 novembre, in occasione del 250° anniversario della presenza passionista nella Città di Paliano
(Fr), dove i passionisti sono ininterrottamente presenti nel Convento di
Santa Maria di Pugliano dal 23 novembre 1755. Ieri, l'intera giornata è
stata finalizzata per ricordare il fausto avvenimento. Si è iniziato in
mattinata con la visita al Convento ed alla Mostra allestita per ricordare le tappe fondamentali di una presenza pluricentenaria, di
oltre 400 ragazzi delle scuole elementari e medie del territorio.
Ciceroni di turno un gruppo di Scouts di Paliano ed i religiosi passionisti. Nel pomeriggio visita guidata al Convento (Cappella della
Madonna di Zancati, Mostra fotografica, Coro, Bibloteca e Chiesa) di
tanti adulti per un ideale itinerario spirituale realizzato all'interno
del Convento e proposto visivamente ai numerosi visitatori. In serata,
alle ore 18,30, la commemorazione storica dell'avvenimento, con il
breve intervento dello storico della Provincia passionista dell'Addolorata, padre Giuseppe Comparelli, preceduto da un
circostanziato ed essenziale saluto del Superiore della Casa religiosa,
padre Antonio Mannara, Consultore provinciale alla Formazione e Studi.
A seguire al celebrazione della santa messa di ringraziamento, presieduta dal Superiore provinciale dei Passsionisti di Napoli, padre
Antonio Rungi e concelebrata da tutti i sacerdoti presenti: P. Antonio
Mammara, P. Giustino Conti, P. Vito Mastrantonio, P. Gennaro
Tanzola, P. Raffaele Pragliola, P.Giuseppe Comparelli Don Luigi, parroco delle
Cimate. Intensissima l'omelia del Provinciale che oltre a richiamare il
momenti più importanti della presenza dei Passionisti a Paliano, ha
incentrato il discorso sullo spirito passionista e sugli impegni dei
passionisti, riallacciandosi, idealmente, al discorso che tenne padre
Tommaso Struzzieri in occasione dell'insediamento della prima comunità
passionista a Paliano il giorno 23 novembre 1755. Comunità allora
composta di 12 religiosi, inviati dal Fondatore dei Passionisti, San
Paolo della Croce in questo luogo particolarmente caro al Santo. Padre
Rungi ha poi sottolineato l'importanza di sostenere il cammino dei
giovani verso la vita consacrata e sacerdotale nella Congregazione di
San Paolo della Croce, e si è auspicato l'arrivo di qualche vocazione
tra i Passionisti dalla comunità civile e cristiana di Paliano, considerato il fatto che sono diverse decine di anni che non arriva un
passionista dall'intero territorio di Paliano e dintorni. La messa è
stata animata dalla Schola Cantorum parrocchiale, considerato che la
Chiesa ed il Convento accolgono la Parrocchia di Santa Maria di
Pugliano. A conclusione della Messa e prma della benedizione finale il
canto a San Paolo della Croce, eseguito da tutti i religiosi presenti.
Poi la solenne benedizione e il successivo momento di fraternità tra
tutti i presenti nell'antico refettorio del Ritiro passionista di
Paliano, la cui fondazione risale appunto al 1755. La partecipazione
dei fedeli è stato eccezionale, vista l'ora, considerate le condizioni
meteorologiche proibitive, il freddo, il vento e il nevischio che
hanno caratterizzato quasi tutta la giornata e che, tuttavia, non hanno
scoraggiato i fedeli e gli amici dei Passionsiti a raggiungere il Convento e a prendere parte alla gioia della celebrazione solenne dei
250 anni di presenza dei Passionisti a Paliano. Gioia che si potrà
nuovamente gustare in altre e successive iniziative locali che caratterizzeranno l'anno giubilare, che è iniziato ieri e si concluderà
l'anno prossimo (2006) nella stessa del 23 novembre, in ricordo di
quell'ingresso dei Passionisti a Santa Maria di Pugliano, da dove non
sono più partiti e finora vi sono rimasti con grande profitto spirituale, culturale, umano e sociale per tutti, da 250 anni a questa
parte.
Napoli 24 novembre 2005
’Addetto Stampa- Curia provinciale- Passionisti
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