Napoli. "Solidarietà verso gli ultimi”.
di
Antonio Rungi
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Comunicato
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Mercoledì
19 ottobre
2005, ore 11,45
"Dalla parte dei deboli", è questo in sintesi il contenuto del forte appello alla solidarietà che il Superiore provinciale dei Passionisti di Napoli, padre Antonio Rungi, teologo moralista, in occasione dell'annuale festa liturgica del Fondatore dei passionisti, San Paolo della Croce, che si celebra oggi, rivolge a tutti i passionisti d'Italia e del Mondo, al Movimento Laicale Passionisti, alle Monache Passioniste e a quanti condividono il carisma di San Paolo della Croce in varie realtà ecclesiali e territoriali.
"La Passione di Cristo è passione per la difesa e la promozione della vita umana -precisa padre Rungi. Senza tale impegno qualsiasi discorso autenticamente religioso cade nel vuoto ed è insignificante. Il Crocifisso al quale si ispira la nostra vita è un forte appello al vivere nella carità, nel servizio umile e disinteressato verso coloro che non contano in una società come la nostra che emargina quanti non sono autosufficienti e non hanno un peso economico e politico. Lavorare pastoralmente per far emergere il sommerso della povertà morale ed economica è un dovere di quanti hanno a cuore i crocifissi di oggi. E non vi sono limiti ideologici o religiosi per convergere verso simile obiettivo che riguarda tutti. Riguarda la comunità civile, ma anche quella religiosa. Non si tratta –precisa padre Rungi- di fare opera di supplenza nei confronti dei doveri dello Stato, ma di incarnare il Vangelo della carità oggi. Gli istituti di vita consacrata, maschili e femminili, che si ispirano al mistero della sofferenza di Cristo devono rispondere con una solidarietà concreta alle istanze che vengono dal territorio, cercando di venire incontro nelle loro possibilità a quanti chiedono aiutano e non trovano risposte altrove".
Napoli 19 ottobre 2005
’Addetto Stampa- Curia provinciale- Passionisti
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