Il Decalogo della Quaresima 2005
di
Antonio Rungi
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Comunicato
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Mercoledì 9
febbraio
2005, ore 9,00
"Ricordati che sei polvere e in polvere ritornerai", è il monito che ci
viene dalla liturgia del Mercoledì delle ceneri. Un monito che è un forte
richiamo alla vita che passa e si prepara a transitare nell'eternità, ma
anche un invito a pensare alla morte in termini positivi e rivalutativi
della persona umana.
Partendo da questi sentimenti religiosi, padre Antonio Rungi, teologo moralista
e superiore provinciale dei passionisti della Campania e Basso Lazio ha
stilato un "decalogo della Quaresima", una sintesi teologica sul significato
e valore di questo tempo di preparazione alla Pasqua, ma anche un tempo
per rinnovarsi spirituale e convertirsi a Dio.
Ecco il decalogo della Quaresima
1. Non cedere alle tentazioni del potere, della carne e dell'orgoglio personale.
2. Non costruirti presunte certezze su cose che non contano e passano col
tempo.
3. Non vivere in modo dissoluto, ma controlla istinti e tendenze negative
che non danno vita.
4. Non angustiarti per questioni di lana caprina, ma passa volentieri sulle
cose che ti capitano nella vita.
5. Non dire male del tuo prossimo, ma gratifica con parole di apprezzamento
chi lavora seriamente.
6. Non distrarti, con futili argomenti, dai problemi che contano nel tempo
e sono propedeutici ad una eternità beata.
7. Non allontanare da te pensieri buoni e santi, soprattutto se ti sollecitano
a migliorare.
8. Non desiderare di essere sempre più grande, ma cerca la via dell'umiltà
in un mondo pieno d'orgoglio e di presuntuosi senza ritegno alcuno.
9. Non lesinare di fare il bene in ogni situazione di povertà vera, ma tendi
volentieri la mano non tanto per chiedere ma solo e sempre per dare.
10. Non pretendere dagli altri comprensione e tolleranza, ma sii tu misericordioso
e disponibile al dialogo, nonostante il magone che ti porti nell'animo.
"Sono punti essenziali -sottolinea padre Rungi- per un cammino quaresimale
improntato a vigilanza, conversione e saper bene operare in una società
che necessita di rinnovarsi con il contributo indispensabile dei credenti
e degli uomini di buona volontà
Napoli, 9 febbraio 2005
’Addetto Stampa- Curia provinciale- Passionisti
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