Napoli. Uno speciale “decalogo” natalizio
Scritto dal teologo moralista, padre Antonio Rungi
|
Comunicato
stampa
Lunedì 20
dicembre
2004, ore 12,30
In occasione del Natale, padre Antonio Rungi, teologo moralista, superiore provinciale dei passionisti, ha elaborato uno speciale “decalogo” per aiutare a vivere positivamente questi giorni particolarmente cari ad ogni cristiano ed uomo di buona volontà. “Dieci suggerimenti –precisa padre Rungi- che vogliono toccare la mente ed il cuore di quanti si accingono a vivere questo Natale non senza difficoltà e problemi di ogni genere. Certo non si può essere buoni solo per un giorno, è necessario –sottolinea padre Rungi- che la bontà investa tutti i giorni della nostra esistenza per capire e vivere il vero significato del Mistero del Verbo Incarnato”. Ecco il decalogo natalizio scritto da padre Rungi.
1. Dona un sorriso ad ogni bambino, che incontrerai sulla tua via. Il vero volto del Natale lo trovi impresso nei tanti volti dei bambini di ogni razza, popolo, cultura e religione.
2. Porta gioia a chi soffre in questo giorno ed attende da te una parola di conforto. Non far passare invano questo tempo per vivere la solidarietà e l’accoglienza.
3. Abbi cura di quanti sono soli e abbandonati a se stessi e non dimenticarli più per i giorni futuri, ma seguili con particolare premura.
4. Pensa in modo speciale agli ammalati e agli anziani, che soffrono maggiormente in questo periodo di feste. Una tua attenzione ed una tua parola riempirà di gioia il loro cuore.
5. Fermati a pregare davanti al Presepe e medita seriamente sulla tua vita passata, presente e sul futuro della tua esistenza. Non essere eccessivamente tollerante con te e giudice severo con tutti gli altri.
6. Riconciliati con le persone con le quali non sei in pace né ti relazioni per motivi banali o per interessi vari. Fa un vero Natale in pace con la società.
7. Vivi con serenità questi giorni santi, soprattutto in famiglia e tra i tuoi cari, senza lamentarti per le cose che non hai o non vanno.
8. Fai un gesto di coraggio: lascia tutto ciò che non conta per la vera felicità del cuore. Donati agli altri con un amore grande e senza calcoli.
9. Presenta il volto più vero del Natale a quanti dovranno ancora comprendere il senso vero di questa straordinaria ed unica festa, che ci coinvolge totalmente.
10. Ascolta l’armonia del Natale e lasciati prendere dalla sua fantasia. Sicuramente ne uscirai trasformato in quei valori che danno luce alla mente e calore al tuo piccolo o grande cuore di essere umano, salvato dall’amore del Redentore.
Napoli, 20 dicembre 2004
L’Addetto Stampa- Curia provinciale- Passionisti
INIZIO
PAGINA |