Comunicato stampa
Giovedì 14 ottobre 2004, ore 10,45

Si è riunita nella Casa di Esercizi spirituali di S.Sosio Martire in Falvaterra (Fr) la commissione nazionale dei passionisti italiani per il settore dell’apostolato ed annuncio missionario, composta dai sei consultori provinciali di tale ambito delle sei province religiose passioniste d'Italia e presieduta da: padre Ferdinando Taccone; presente anche il consultore all’Apostolato della nostra Provincia padre Pierluigi Mirra. 
Al centro dell’incontro che si è tenuto il 12 ottobre 2004 sono state le nuove forme di annuncio missionario in un mondo che cambia. I sei componenti della commissione (mancava solo il rappresentante della provincia religiosa della Sicilia) hanno affrontato varie tematiche, in considerazione delle esigenze delle chiese locali e della proposta missionaria che i passionisti intendono fare nel prossimo anno. Scelta preferenziale per l’annuncio missionario è stata la pastorale giovanile, ma anche gli altri ambiti del primo annuncio. Di fronte alla crescente scristianizzazione della società italiana e delle molteplici istanze che vengono dalla cultura odierna, che si confronta con altre culture e religioni, i passionisti italiani puntando sulla loro plurisecolare esperienza nel campo delle missioni popolari, della predicazione itinerante, della direzione spirituale, dell’animazione liturgica, della promozione sociale, della difesa della vita umana, per essere vicini alle chiese locali, alle parrocchie ed apportare il loro contributo, nonché offrire il loro servizio per l’avvento del Regno di Dio tra gli uomini. Valorizzando il Vangelo della Passione e fissando lo sguardo su Cristo crocifisso, motivo portante della loro scelta di consacrazione a Dio, vogliono annunciare il Verbum Crucis, sull’esempio del loro fondatore San Paolo della Croce. In sintonia, poi, con la chiesa universale, che celebra l’anno eucaristico, anche i missionari passionisti incentreranno il loro apostolato in questo anno speciale, sulla riscoperta del mistero eucaristico nella vita dei fedeli, ai quali si rivolgeranno durante le missioni popolari mediante le altre forme, antiche e nuove, di annuncio. 

Napoli 14 ottobre 2004

L’Addetto Stampa- Curia provinciale- Passionisti