Comunicato stampa del Superiore Provinciale, Padre Antonio Rungi
Giovedì 15 aprile 2004

Sarà l’Arcivescovo di Benevento, monsignor Serafino Sprovieri ad aprire ufficialmente la missione popolare che i passionisti predicheranno nella città di Apollosa, in provincia di Benevento, dal 17 aprile al 2 maggio 2004. La cerimonia di apertura con il mandato missionario che sarà conferito ai cinque religiosi (tre sacerdoti e due suore) è prevista per sabato alle ore 19,00 presso la Chiesa parrocchiale di S.Maria Assunta ove si svolgerà l’intero periodo di evangelizzazione.
Ad Apollosa la missione popolare dei passionisti ritorna a distanza di 65 anni. L’ultima missione fu, infatti, predicata nel 1939 dal 29 gennaio al 12 febbraio, dai padri Agostino Di Caprio, Giovanni Cristini e Lorenzo Volante, tutti defunti.
Quella di oggi è una missione richiesta dal parroco, don Vincenzo Capozzi, direttore della Caritas diocesana di Benevento, per potenziare la vita cristiana ed ecclesiale.
“La missione è un dono di Dio alla nostra comunità –scrive don Vicenzo- un momento di grazia per ognuno di noi. E’ da molti anni che la nostra comunità non vive un momento come questo, e allora davvero è da approfittarne perché Dio, passando in mezzo a noi, trovi le porte delle nostre case, ma più quelle dei nostri cuori, aperte alla sua visita. Dio passa e bussa, ma sta a noi aprire la porta del nostro cuore, perché Egli vi entri e porti la salvezza ad ognuno di noi”.
I cinque missionari sono padre Pierluigi Mirra, padre Giulio Mezzacapo, padre Guanluca Zanni, suor Laura Carlesimo e suor Anna Cipro AMP. Nelle due settimane di intenso lavoro apostolico i missionari oltre alla predicazione, alle confessioni, alle visite alle famiglie, agli incontri con gli ammalati, terranno una serie di incontri con i bambini, i ragazzi e i giovani. In piazza Grasso è in programma, per il 1 maggio, la Festa della Famiglia e il Momento Mariano.
Apollosa è situato a quota 461 mt slm, nella zona del Monte Taburno e fa parte della Comunità Montana della Valle Vitulanense. Dista da Benevento, città capoluogo di Provincia, Km 12. Le sue origini risalgono all'Alto medioevo. Il termine Apollosa si riferisce ad una figlia del Dio Apollo. Di notevole valore storico la presenza di una taberna, zona di ristora lungo la trafficata via Appia. Oggi la cittadina conta 2300 abitanti, con una buona percentuale di persone anziane. L’attività prevalente è l’agricoltura anche se diversi cittadini sono impegnati nel settore terziario o nell’industria. Il tessuto sociale è saldo e la gente si conosce perfettamente, essendo una comunità ben organizzata. Patrona principale è Sant’Anna. L’attività pastorale si svolge su due chiese, pur essendo unica la parrocchia. Molte sono le tradizioni religiose che caratterizzano Apollosa e altrettante importanti sono le manifestazioni culturali, ricreative e sportive. Il piccolo centro della Valle Vitulanense è ben conosciuto a livello nazionale e turistico per le sue caratteristiche e tradizioni secolari. 

Napoli 15 aprile 2004