Napoli.
Solennità
di San Giuseppe e Festa del Papà
19 marzo
2004.
|
Una speciale preghiera del teologo e padre passionista Antonio Rungi
Per la Solennità di San Giuseppe e per la Festa del papà, padre Antonio Rungi, superiore provinciale dei passionisti di Napoli, teologo moralista, ha composto una preghiera, ricca di contenuti spirituali, umani e civili, che propone all'attenzione dei fedeli in questa giornata di festa e serenità nelle famiglie, ma anche per i momenti di bisogno che emergono nella vita familiare, ecclesiale e religioso.
"Una preghiera -precisa padre Rungi- indirizzata soprattutto ai tanti papà che vivono in questo periodo un momento difficile della loro vita e magari sono anche lontani dalle loro famiglie per una pluralità di motivi. A loro va il mio pensiero ed augurio particolare perché possa continuare nell'aver fiducia in se stessi e negli altri ed assicurare alle loro famiglie tutto il necessario, ma in un modo onesto e dignitoso per se e per chi è affidato alle loro cure, come sono i figli naturali, adottivi o spirituali".
Ecco il testo della preghiera
O Dio nostro Padre a Te ci rivolgiamo
O Dio che ti sei rivelato
come Padre di tutta l'umanità
insegnaci a ritrovare in Te
le ragioni dell'unità.
Nella tua divina paternità
non permettere che nessuno
dei tuoi figli possa vivere
lontano dalla tua amicizia
e dal tuo paterno amore.
Tu che continui a manifestarci
il tuo amore di Padre Buono e misericordioso,
fa che tutti coloro
che sono padri in questo mondo,
siano anch'essi capaci
di gesti di vera carità.
Aiuta, Signore, i tanti padri del mondo
che stanno attraversando un momento difficile
della loro vita personale e familiare,
affinché possa recuperare fiducia
e speranza in un migliore domani.
Non permettere che nessun padre naturale o adottivo
venga mai meno alla sua vocazione di paternità
vigile e responsabile sui suoi figli.
Fa o Signore, che nessun padre al mondo
debba soffrire per la mancanza di lavoro,
per la privazione della libertà di essere padre,
per ideologie, visioni religiose, culture e modi di viver
che di fatto ne privano la sua paternità
nell'esercizio quotidiano.
Affidiamo queste nostre richieste
di protezione e benedizione
all'intercessione di San Giuseppe,
padre putativo del tuo amato ed unico Figlio,
Gesù Cristo, nato da Maria,
per opera dello Spirito Santo
che dà la vita.
Amen
Napoli 19 marzo 2004
Padre Antonio Rungi
antonio.rungi@tin.it
INIZIO
PAGINA |