La
comunità di Casamicciola è formata da tre elementi: P. Enrico Cerullo, P.
Marco Caprio, P. Carmine Flaminio. Nella Comunità, così costituita, esistono da sempre sentimenti di stima e di rispetto reciproco. La nostra
piccola Comunità è stimata e rispettata dal clero diocesano, da quello
religioso e dal popolo dell’isola verde, sia per l’apostolato e sia per la
testimonianza di vita.
Predicazione, scuola, aiuto spirituale alle varie parrocchie, esercizio di
apostolato nella nostra frequentata chiesa, presenza nelle varie cappellanie a
noi affidate, sono il frutto della nostra presenza a Ischia ed in special modo a
Casamicciola Terme: basti pensare alla sentita partecipazione del popolo al pio
esercizio della Via Crucis attuata con fede nella nostra Chiesa in tutte le
domeniche di quaresima, l’affluenza dei fedeli dell’isola alla festa di S.
Gabriele nella Congrega della Pietà da noi spiritualmente curata, alla presenza
di numerosi fanciulli al corso di catechismo che si tiene nel nostro convento,
ecc…
Ai frutti sopraccennati, non mancano i frutti spirituali esterni: P. Carmine,
sempre sulla breccia, non si stanca mai di seminare nelle coscienze lo spirito
del “Verbum Crucis” nei vari ministeri apostolici a lui affidati, e nel
campo delle confessioni alle suore.
La stima del Vescovo e del clero in generale, ha dato a noi la possibilità di
aprire nell’isola ai nostri confratelli un vasto campo di predicazione.
La nostra casa poi è aperta all’accoglienza sia durante l’anno e
specialmente nei periodi estivi al clero, alle suore, ai nostri familiari e ai
benefattori; negli anni passati hanno usufruito della nostra ospitalità il
clero della diocesi di Nola, il clero della diocesi di Ariano e Lacedonia,
numerosi sacerdoti di varie diocesi italiane, un gran numero di suore, molti
nostri parenti e benefattori, e tutti sono rimasti toccati della testimonianza
spirituale passionista ed hanno testimoniato con lettere la stima per l’ordine
ed il ringraziamento per l’accoglienza ricevuta.
Dice un proverbio: “chi semina
raccoglie”.
In questa bella isola del golfo di Napoli, dall’inizio della nostra
presenza sino ai giorni nostri, si è avuto sempre un unico intento: predicare
con la parola e con l’esempio la Passione di Gesù Cristo.
Il seme gettato nel tempo si è sviluppato ed ha prodotto buoni frutti: stima
per la nostra Congregazione, fiducia ed amore a chi nell’isola la rappresenta.
Alla
luce di questi effetti spirituali, tutti i religiosi che in questo luogo con
sacrifici hanno operato, possono veramente essere felici.
Alcuni Partecipanti alla XXVII Assemblea Provinciale
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