I
Passionisti, figli spirituali di S. Paolo della Croce, hanno seminato il
"Verbum Crucis" per molti anni nelle varie chiese dell'isola
di Ischia (NA).
Le croci ricordo dislocate in vari punti dell'isola confermano la presenza sul territorio dei missionari della Passione di Cristo. La
loro concreta stabilità nell'isola si attuò solo
nel 1930.
Dopo
inutili tentativi di erigere una casa religiosa in contrada "Perrone"
(Casamicciola), volsero lo sguardo altrove e decisero di comprare un terreno dal Comm. Amedeo Federico in via
Girardi 13: l'attuale Convento. Una bella struttura, svettante tra il mare
prospiciente ed il monte Epomeo alle spalle, fu portata a termine in un anno
sotto la direzione dell'ing. Antonio Riccio di Calvizzano (NA).
Nel
fabbricato esisteva una cappella molto piccola per
il grande numero di fedeli. Si sentiva la necessità di una Chiesa più
ampia. Così il 28 febbraio del 1948 furono inaugurati i lavori di
costruzione dell'attuale Chiesa sotto la direzione dell'ing. prof.
Giuseppe Esposito di Napoli.
Dopo
aver superato parecchi contrasti, non sempre frutto della carità
fraterna, i lavori furono sospesi e poi ripresi senza
interruzione e terminando nel mese di maggio del 1952.
La
struttura classica piena di luce, la speciosità delle colonne, dei
capitelli, dei fregi, degli stucchi e del pavimento a getto di cemento
con riquadratura di marmo è cosa che i fedeli possono constatare ed
ammirare. La stuccatura venne eseguita dal Sig. Raffaele Russo e figlio
Damiano (NA) sempre sotto disegno e direzione dell'ing. Esposito
Giuseppe.
Nel complesso mancava pero' un altare con relativa balaustra. Nel 1952
furono ordinati dalla comunità passionista alla
ditta Soldani di Massa Carrara l'altare, il trono
e la balaustra ch e comparivano in tutta la loro bellezza il 22 febbraio1953, Con questa data la
Chiesa poteva dirsi realmente ultimata e ricevere nelle sue braccia la
statua del giovane passionista a cui il tempio è stato dedicato: S.
Gabriele dell'Addolorata.
Nel
periodo gennaio - marzo del 1953 la Chiesa fu benedetta e consacrata.
Nel
Tempio fanno bella mostra le stazioni della Via Crucis, in telo
plastica formato 72x26 con decorazione, personaggi a fondo imitazione
avorio, cornice e crocette a imitazione legno. Nel fondo della Chiesa a
destra di chi entra si erge supremo un bellissimo Crocefisso.
Nelle
cappelle laterali si possono ammirare l'immagine di S. Paolo della
Croce, fondatore dei Passionisti e della Vergine di Pompei. Le pareti
laterali sono adornate dalle immagini di santa
Gemma Galgani ed il beato Grimoaldo della Purificazione,
Passionista.
A
fianco della Chiesa si erge un classico campanile. L'opera fu iniziata
nel 1950 e superati vari contrasti tecnici, fu portato a termine nel
marzo del 1953. Sulla guglia del medesimo fu innalzato una statua dell'Immacolata Concezione a benedire e proteggere gli abitanti del paese ed
i naviganti. La statua in terracotta e riempita all'interno con cemento
armato fu opera e regalo di Luigi Mennella
di Casamicciola. L'anno dopo, per rendere più armoniosa l'atmosfera,
furono ordinate alla ditta Carmine Capezzuto di Napoli tre sonore
campane, che furono consegnate il 22 aprile del 1954 e sull'onda
della festività di S. Paolo della Croce furono benedette dal Vescovo
della diocesi, davanti ad una fiumana di popolo; i sacri bronzi
potettero cosi' spargere nell'area i suoni melodiosi per dare gloria a
Dio.
Il
Convento e le scale che portano alla Chiesa sono abbelliti di una
verdeggiante flora, che negli anni sono state sempre ben
curate e ristrutturate per non far perdere la loro bellezza.
Questo e' il Convento e la Chiesa che accoglierà dall'11 al 15 febbraio
2002 le spoglie mortali del giovane passionista San Gabriele
dell'Addolorata.
P.
Marco Caprio
Convento dei Passionisti - Casamicciola - Ischia (NA)
8 febbraio 2002
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