La Casa fu voluta come
seminario diocesano alla fine del 1800, e accolse tanti giovani
seminaristi che poi da sacerdoti fecero molto onore alla diocesi
Calena per dottrina ed esemplarità di vita. I Passionisti
l’acquistarono nel 1925 destinandola a “Scuola Apostolica” della
provincia Campano-Laziale. Fino alla metà degli anni 80 ha accolto
ragazzi inclini alla vita Passionista. In essa vi è stata una fioritura
di vocazioni, tanto che, in quasi 70 anni, ha dato alla nostra provincia
religiosa oltre 150 sacerdoti, che hanno svolto e svolgono la loro
attività missionaria in Italia e all’estero.
Non tutti i giovani
passati per questa scuola Apostolica hanno raggiunto l’ideale
sacerdotale; però molti vivono la loro vita d’impegno cristiana alla
luce del carisma Passionista nell’Associazione Ex Alunni Passionisti (ASEAP).
Oggi, mutate le circostanze, la Casa è diventata “centro di
animazione vocazionale”, con incontri settimanali e mensili per i
giovani del luogo e per quelli incontrati nelle attività missionarie.
La comunità attuale, oltre ad essere impegnata nei ministeri propri
dell’Istituto, ha la cura pastorale di due parrocchie (Zuni e Visciano)
e assicura la pastorale sanitaria nell’ospedale di Teano.
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