passionisti@passionisti.org

BIBLIOTECA  PASSIONISTA

San Paolo della Croce
Fondatore della Congregazione
TITOLO: La Madonna e il Santuario della Civita
AUTORE: Sac. Giovanni D'Onorio De Meo
EDITORE: Il Santuario della Civita, Itri (LT). 2002
GARANTE: Arcivescovo dell'Arcidiocesi di Capua, mons. Pierluigi Mazzoni
PAGINE: 480
PREZZO: 25 Euro
NOTE: Per richiedere il libro, rivolgersi a P. Renato Santilli, Rettore del Santuario; Tel. 0771.727116 - santuariodellacivita@tiscali.it
Libro: La Madonna e il Santuario della Civita

 >  Il Santuario della Civita a Itri (LT)

 >  I Conventi della Provincia dell'Addolorata (basso Lazio e Campania)

 

la Biblioteca Passionista di Sora (FR)

il Libro

"La Madonna e il Santuario della Civita"

PRESENTAZIONE del Libro
16/11/02. ITRI (Latina) 

<<--- Sommario

il Santuario

PRESENTAZIONE del Libro: la cronaca a cura di Pino Pecchia

Itri (Latina). 16 novembre 2002
Presentazione del volume "La Madonna ed il Santuario della Civita"

Incontro promosso dal Rettore P. Renato Santilli e dai Confratelli; presenti autorità civili, militari e religiose, esponenti della cultura e della stampa. L'importante avvenimento, irradiato sulle frequenze di "Radio Civita", ha raggiunto i moltissimi devoti che quotidianamente ascoltano l'emittente.

Ha aperto i lavori S.E. l'Arcivescovo di Gaeta Pierluigi Mazzoni, elogiando l'opera del Sac. Giovanni D'Onorio De Meo, Mariologo, appartenente alla Congregazione di Don Orione, apprezzandone il taglio letterario e l'ampia raccolta dei vari aspetti di vita "civitana". Ha concluso il suo intervento, invitando i presenti a riflettere sulla figura di Maria "Grazia Divina".

Il Sindaco di Itri, Giovanni Agresti e l'Assessore alla Cultura, Raffaele Mancini hanno portato il saluto dei cittadini e hanno espresso vivo apprezzamento per la divulgazione della storia locale.

A presentare il libro è stato P. Antonio Rungi, Passionista. Un richiamo alle opere di Mons. Jallonghi (1916 ) e di P. Lombardini (1976) che hanno preceduto quella del De Meo. Ha evidenziato l'impegno dell'autore che è riuscito, pur nella sua complessità, a rendere l'opera fruibile per tutti. Analizzando le varie parti del libro, ne ha rimarcato l'aspetto devozionale, che ha caratterizzato la vita del Santuario della Civita: la parte terza, settore fotografico, ne è prova evidente. Per ultimo si è soffermato sul culto della Madonna e sulla devozione alla "Civita" in particolare; l'autore, esperto "'Mariologo", ha concluso, evidenziando concretamente, i limiti da porre alla fede popolare, indirizzando i fedeli verso valori più rispondenti alla dottrina cattolica della Madonna.

Il Rettore del Santuario del Divino Amore di Roma, P. Pasquale Silla, si è soffermato sulla differenza che c'è tra la Chiesa, luogo di culto e casa di Dio, e l'importanza dei Santuari dove l'Opera Divina si è rivelata.
Ha concluso i lavori di presentazione, il Prof. Pasquale Maffeo; più che una sintesi, si è soffermato sul testo del De Meo evidenziando gli aspetti antropologici e devozionali che i fedeli di queste terre hanno verso il santuario e la Madonna della Civita e, alla sua storia millenaria.

Il sac. Giovanni D'Onorio De Meo, l'autore, ha ripercorso sinteticamente il cammino che per tre anni lo ha visto impegnato nella raccolta di dati e nella consultazione della ricca bibliografia presente nell'opera. Ha ringraziato tutti i collaboratori che hanno reso possibile il progetto.
Il Rettore Santilli coordinatore dei lavori ha presentato, con brevi profili, i relatori intervenuti. Ha chiuso la presentazione ringraziando tutti per la riuscita dell'iniziativa e per l'apporto dato dai relatori nel magnificare il Sacro luogo e l'Immagine della "Civita".
La "Scola Cantorum" di Pico (FR) ha eseguito, tra i vari interventi, alcuni canti religiosi, apprezzati dal numeroso pubblico presente.

Un buffet offerto dai collaboratori del Santuario ha concluso una giornata che sarà ricordata come una delle tappe più significative della storia millenaria di un'immagine della Madonna che la tradizione popolare ci ha tramandato (da ritenersi dipinta da San Luca) e del "'Suo" Santuario, che i cittadini di Itri in un legame indissolubile con la "Civita", realizzarono nel lontano 1491.

Copyright ? No Grazie: diffondete, stampate e utilizzate il contenuto di questo sito
Risoluzione: 800 x 600  -  Carattere: piccolo - Organizzazione: ACSMAM
Webmaster: Della Ragione Pasquale